Ladro violento e spacciatore, rintracciato dalla Municipale di Pisa e arrestato

Cronaca
PISA e Provincia
Domenica, 13 Novembre 2022

Preso dagli agenti del Nosu il rapinatore di p.zza Vettovaglie che, alcune sere fa, si era fatto largo minacciando il titolare e i dipendenti di un locale col coltello, per poi tornare e distruggere le vetrine del bancone e del frigo

Infatti, un uomo di nazionalità tunisina, HABBASSI Farouk, 30 anni, senza fissa dimora, clandestino e pregiudicato, si era presentato chiedendo di mangiare e bere. Consumato il pasto, lo straniero avrebbe preteso di andarsene senza pagare il conto, come aveva già fatto in precedenza. Alle rimostranze del titolare, il tunisino lo avrebbe colpito tirandogli un frutto di mango che aveva in mano. Alla ulteriore reazione del personale, HABBASSI avrebbe cercato la via di fuga impugnando un coltello e minacciando gli astanti. Fuggito in Lungarno Pacinotti, tornava sui propri passi dopo alcuni minuti armato con diverse grosse bottiglie di birra scagliandole con forza all’interno del negozio. Alcune di esse mandavano in frantumi tutti i cristalli del bancone e dei frigoriferi ed una colpiva al collo un dipendente procurandogli una grossa ecchimosi. Quindi fuggiva di nuovo dileguandosi. I fatti venivano confermati anche da alcuni testimoni. Nell’immediatezza interveniva una pattuglia della Polizia di Stato che eseguiva i primi rilievi.

In sede di denuncia presentata negli uffici della Polizia Municipale dal titolare dell’attività, sia le parti offese che i testimoni riconoscevano immediatamente il tunisino quale autore delle violenze subite. Immediata la ricerca che si concludeva ieri sul Ponte di Mezzo, quando gli uomini del Nosu coordinati dal Commissario Migliorini seguivano e fermavano HABBASSI, vecchia conoscenza per i suoi precedenti per reati inerenti gli stupefacenti, furto e rapina, reati commessi fra la Toscana, la Sardegna e la provincia di Roma. Stesso veniva quindi denunciato per rapina aggravata e danneggiamento aggravato con richiesta di misura cautelare al vaglio della Procura.

redazione.cascinanotizie