L'anteprima di Frosinone - Pisa
Pisa in campo a Frosinone per l'ultimo match dell'anno e a caccia del sogno playoff. Ecco le parole del mister e le probabili formazioni. Diretta in esclusiva su Punto Radio Cascina 91.1-91.6
Di Gabriele Bianchi da il pisasiamonoi.it
Ultimo atto di questo campionato di serie B così particolare, un campionato durato ben undici mesi e che per larga parte non ha ancora emesso i suoi verdetti: anche Pisa e Frosinone attendono di sapere quel che riserva loro l’immediato futuro ed il match del “Benito Stirpe” rappresenta un vero e propio spareggio playoff, una sorta di ottavo di finale nella lotteria degli spareggi promozione che dovranno decretare nel mese di agosto la squadra che andrà a fare compagnia in serie A a Benevento e Crotone. Per i neroazzurri sarebbe un sogno, il coronamento di una stagione comunque memorabile; per i gialloazzurri invece i playoff rappresentano l’obbiettivo minimo per una formazione che era stata costruita per primeggiare nel torneo cadetto.
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Non dipenderà soltanto da Pisa e Frosinone la serata in terra ciociara: per i tre posti ancora vacanti sono in lizza pure Chievo, Empoli e Salernitana e pertanto ci sarà da tenere un orecchio costantemente alla radiolina in attesa di notizie positive dagli altri campi. Ironia della sorte vuole che un pareggio allo “Stirpe” potrebbe costare caro ad entrambe le squadre, visto che l’Empoli può usufruire (almeno sulla carta) del bonus Livorno mentre la Salernitana ospita uno Spezia ormai sicuro della propria posizione in classifica e magari poco interessato ad andare a fare la guerra in terra campana. Insomma, novanta e più minuti da vivere con il cuore in gola per un match dove entrambe le compagini proveranno ad ottenere l’intera posta in palio che significherebbe playoff senza dover attendere buone nuove dagli altri campi.
I neroazzurri arrivano in Ciociaria dopo la bella vittoria ottenuta contro l’Ascoli e sulle ali dell’entusiasmo per una salvezza ottenuta in anticipo rispetto alla fine del campionato; mister Luca D’Angelo può contare praticamente su tutto il gruppo ad eccezione degli infortunati Belli e Gori, pertanto non è facile capire quel che passa per la testa del tecnico abruzzese per quel che concerne l’undici iniziale da mandare in campo, considerando anche il nuovo modulo proposto lunedì scorso contro i bianconeri marchigiani. Con Masucci e Vido recuperati ma ancora non al meglio della condizione fisica non è poi così peregrina l’ipotesi di una riproposizione di quel 4-3-2-1 capace di esaltare le caratteristiche di Soddimo (uno dei grandi ex di turno) e Siega, uno schieramento tattico che ha fornito anche ampie garanzie per quel che concerne la tenuta difensiva ; difficile non rivedere in campo Varnier e Caracciolo che così bene hanno fatto contro l’Ascoli, con l’esperienza di Pisano che almeno inizialmente potrebbe avere la meglio sulla freschezza di Birindelli e con Gucher che potrebbe riprendere il suo posto da titolare in mezzo al campo, con De Vitis e Pinato che si giocherebbero così una maglia per il ruolo di mezzala.
Non tira una buona aria in casa Frosinone, reduce da due sconfitte consecutive rimediate contro due squadre (Benevento e Crotone) che ormai avevano raggiunto il proprio obbiettivo ed in generale in gran difficoltà da quando il campionato è ripreso dopo il lockdown. Società, allenatore, giocatori: un po’ tutti sono nell’occhio del ciclone, con una tifoseria sul piede di guerra e con l’ultima opportunità per provare a salvare la stagione, perché non partecipare neanche ai playoff sarebbe davvero un fallimento per la società gialloazzurra. Mister Alessandro Nesta non se la passa bene neanche per quel che riguarda il gruppo di lavoro, visto che sono diversi gli elementi che non saranno della sfida: allo squalificato Krajnc vanno aggiunti anche vari acciaccati che difficilmente saranno recuperati o comunque al meglio per venerdì, giocatori importanti come Capuano, Zampano, Rohden e l’ex neroazzurro Tabanelli. Dovrebbe essere confermato il 3-5-2 che è un po’ il modulo di riferimento dell’ex difensore di Lazio e Milan, con i reparti di difesa e controcampo che sono praticamente obbligati (o quasi) mentre in attacco alla fine dovrebbero spuntarla Dionisi e Novakovich su Ciano, Ardemagni e Citro pronti a dare il proprio contributo a partita in corso.
Arbitrerà il match il signor Volpi di Arezzo, gli assistenti saranno Cipressa e Ruggieri; il fischio di inizio è previsto per le ore 21.00.
La sfida contro il Frosinone sarà in diretta sulle frequenze di Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM, dove a partire dalle 20:30 andrà in onda in esclusiva, Diretta stadio che, oltre alla diretta integrale della gara, include anche il prepartita (mentre non ci saranno le interviste post-match, proibite dal protocollo anti covid-19). Il programma è curato è curato da Paolo Sardelli e Gabriele Bianchi.