L'arrivo di Cohen potrebbe sbloccare le altre trattative

Il Pisa si lancia su Petriccione, mentre per Palacio c'è il preoccupante interesse del Brescia Intanto a San Piero si è rivisto Marin

Nella settimana che porta al debutto ufficiale della squadra nerazzurra, in quel di Cagliari per il primo turno (trentaduesimi di finale) di Coppa Italia, il Pisa spinge sul pedale dell’acceleratore nel sempre complicato circuito del calciomercato. Il colpo Cohen in canna, con il giocatore che ieri sera era su un aereo che lo ha portato a Pisa, ha ridato linfa anche ad altre trattative messe in stand by in attesa dell’evolversi della vicenda legata al forte esterno israeliano. L’arrivo o meno di Cohen, inutile sottolinearlo avrebbe potuto cambiare radicalmente i piani di mercato, costringendo la dirigenza nerazzurra a virare su obiettivi diversi rispetto a quelli iniziali, ora invece si può andare dritti a cercare quei nomi che da tempo sono sul taccuino di Chiellini e Corrado, a cominciare dal centrocampista, quel Petriccione sul quale ci sono almeno altri due club di serie B, ma che è assai stuzzicato dal progetto messo sul piatto dal club nerazzurro. Nel reparto di mezzo intanto si rivede Marius Marin, dopo il break post olimpico, il capitano della nazionale rumena è tornato a San Piero: per restarci? Questa è una domanda che troverà risposta solo in chiusura di mercato, se arriva un’offerta irrinunciabile partirà, altrimenti no. Nel primo caso il Pisa fra le alternative continua a studiare Kristoffer Askildsen 20 anni, promettente centrocampista della Sampdoria che sembrava proprio la squadra in pole position per aggiudicarsi Marin, ma che nelle ultime settimane ha un po’ raffreddato l’interesse.

In attacco il Pisa vuole riempire altre due caselle, una probabilmente è già assegnata al 22enne Andrea Cisco, scuola Sassuolo, ma svincolato dal fallimento del Novara. Per il giocatore è pronto un biennale con opzione per il terzo, l’altra casella invece attende ancora una risposta da Rodrigo Palacio, radiomercato parla del giocatore come interessato dalla proposta economica formulata dal Pisa; unico intoppo potrebbe essere la riluttanza a lasciare Milano e la Lombardia, in questo senso c’è fortemente da temere l’offerta dell’ultima ora recapitata al giocatore dal Brescia. Si raffredda invece, almeno per il momento, l’interesse per Moreo, anche perché con l’arrivo di Cohen il Pisa potrebbe virare bruscamente sul 433, rendendo di fatto meno utile la figura del trequartista o della punta arretrata.

In difesa resta scoperta la casella di terzino sinistro, ma non ha fretta su questo fronte Chiellini. In uscita invece c’è Gianmarco Ingrosso, dopo una lunga serie di prestiti probabilmente a titolo definitivo. Sul giocatore è forte l’interesse del Pescara che vuole allestire una squadra per tornare subito in serie B ed è disposto a rilevare l’intero cartellino del giocatore.