Latignano assediata dai ladri: inseguimenti, furti e paura tra i residenti
Nel borgo alle porte di Cascina la tensione è alle stelle: colpi in serie nelle abitazioni, un inseguimento da film e la rabbia dei cittadini che si sentono abbandonati. “Non dormiamo più, vogliamo sicurezza”
Da qualche mese, a Latignano, i residenti non possono più dormire sogni tranquilli.
Nel borgo frazione di Cascina, si segnalano furti o tentativi di furto in abitazione, anche ripetuti e a distanza di poche ore gli uni dagli altri.
Una situazione che appare fuori controllo, concretizzatasi la sera di lunedì 16 giugno, in un inseguimento da film poliziesco per le strade del paese.
“Da un po’ di tempo si aggirano personaggi loschi e auto che non conosciamo – spiega uno dei residenti che preferisce restare anonimo –. Ieri, proprio una di queste macchine è stata inseguita dai Carabinieri su via Rotina, fino all’incrocio con via Ciro Menotti”.
Via Rotina, per chi non la conosce, è una strada stretta e piena di curve.
“In diversi – continua il cittadino – hanno anche rischiato di scontrarsi con le due auto che si inseguivano ad alta velocità. Poi l’auto dei malviventi, o presunti tali, si è schiantata su un’altra macchina parcheggiata a bordo strada e da lì è iniziato un inseguimento a piedi, finito con l’arresto di un uomo da parte dei Carabinieri”.
L’episodio dell’altra sera è solo la punta dell’iceberg.
“Ogni giorno – conclude – nostri conoscenti ci raccontano di avere subito furti e di essere stati oggetto di episodi anche gravi. Non poco tempo fa un anziano è stato derubato e malmenato. Un’altra famiglia, invece, è stata vittima di 4 o 5 diversi tentativi di furto in casa. La sensazione è di essere stati abbandonati, tanto che i malintenzionati, possono scorrazzare indisturbati ogni notte, provando ad entrare in casa delle stesse persone a più riprese, senza che nessuno faccia niente”.
A nulla sono servite le denunce alle forze dell’ordine.
“Chiediamo che Latignano sia attenzionato dal Comune di Cascina e dalle Istituzioni. Chiediamo maggiore sicurezza e di potere passare notti tranquille”.
A poche ore dai fatti avvenuti a Latignano, Punto Radio Cascina Notizie ha raccolto le parole del sindaco di Cascina, Michelangelo Betti.
Tra le altre cose, il primo cittadino di Cascina, ha anche preannunciato un atto da inoltrare alla Prefettura di Pisa (che è l'ente che gestisce la sicurezza sul territorio ndr), chiamata a verificare l'entità del personale di sicurezza impegnato sul territorio cascinese.
"Negli ultimi anni - ha detto Betti - abbiamo lavorato sia con la Polizia municipale che con le due stazioni dei Carabinieri. Anche ciò che preoccupa, un inseguimento, è sintomo di una attività efficace dell'Arma. Poi, se questo è il clima, chiederemo alla Prefettura una verifica e valutazione sugli organici della forze dell'ordine presenti sul territorio".