Lavoratori in somministrazione a rischio nelle Prefetture: proteste a Pisa e Livorno

Economia
PISA e Provincia
Mercoledì, 18 Giugno 2025

Il grido di allerme del sindacato Nidil CGIL

Tredici posti di lavoro a rischio tra Pisa e Livorno. È l’allarme lanciato da lavoratrici e lavoratori in somministrazione impiegati da anni nelle Prefetture e Questure, in condizioni contrattuali precarie e instabili. La minaccia concreta è la perdita del posto, a seguito di un ricorso presentato dalle agenzie interinali Adecco e Randstad al TAR del Lazio, contro la proroga tecnica concessa dal Ministero dell’Interno.

La proroga era stata disposta per garantire continuità occupazionale al personale somministrato, ritenuto essenziale per il rilascio dei permessi di soggiorno ai cittadini stranieri. Secondo le lavoratrici e i lavoratori coinvolti, si tratta di una scelta che privilegia logiche di profitto, ignorando l’impatto sociale della decisione.

«Non siamo strumenti usa e getta – dicono – ma garantiamo un servizio fondamentale, senza il quale i tempi per l’accesso ai diritti civili e sociali delle persone migranti si allungherebbero drammaticamente».

Le proteste si sono svolte con lo slogan “In piazza per difendere il nostro futuro!”, per denunciare l’opacità dell’iniziativa delle agenzie interinali, la mancanza di rispetto per i dipendenti e l’assenza di responsabilità sociale.


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massimo.corsini