Le reazioni politiche al rimpasto nella Giunta Conti, Fratelli d'Italia: "Subiamo ma obbediamo"

Politica
PISA e Provincia
Martedì, 13 Agosto 2019

Dopo molti "rumors" apparsi sulla stampa locale, richieste di dimissioni nei confronti dell'assessore Buscemi provenienti da ampi settori della cittadinanza pisana e le polemiche che hanno riguardato ll'assessora Rosanna Cardia sula vicenda della scuola Agazzi, il Sindaco di Pisa, Michel Conti ha ufficializzato quanto già si era annunciato, il cambio di guardia nei due assessorati.

Non certo indolore e con qualche strascico polemico anche all'interno della stessa maggioranza di governo, coome si evince dal secco comunicato stampa inviato da Fratelli d'Italia, di cui la cardia era espressione in Giunta.

Abbiamo appreso della volontà del Sindaco di sostituire l’assessore Rosanna Cardia. Solo per responsabilità di governo abbiamo deciso di subire questa scelta e, per questo, abbiamo pensato a un cambio interno al partito. 
Resta da una parte l’amarezza per la scelta fatta, dall’altra la totale fiducia, la gratitudine e riconoscenza per Rosanna, per quanto fatto e pensato in questi mesi e per il modo professionale e serio con cui lo ha fatto.
Saremo a fianco del nuovo assessore Sandra Munno, scelta che garantisce qualità per la giunta, alla quale non mancherà il nostro sostegno.

Fratelli d'Italia Pisa

Reazioni anche da una parte del Partito Democratico che giudica il cambio ad un anno dall'insediamento della Giunta Conti, come la conferma di una marcata inefficienza di questa Amministrazione

Come commentare la notizia di un Sindaco che ad un anno dal suo insediamento certifica l a propria inefficienza ammettendo che c'è bisogno in città di un cambio di passo? 

Sicuramente è il primo atto di onestà di un'amministrazione che non ha fatto altro che rincorrere studenti in Cavalieri e ignorare, se non danneggiare, tutte le realtà socioeconomiche e culturali di questa città. Nessun progetto se non quelli lasciati in eredità, nessuna idea e tanta improvvisazione.

Raggiungere una certa consapevolezza dei propri limiti può essere certamente una cosa positiva e non possiamo che augurarci per il bene della città che ci sia davvero un cambio di passo.

Non possiamo però non condannare, ancora una volta, l'indifferenza del il Sindaco Conti verso la figura dell'assessore Buscemi.

Finalmente la città di Pisa se ne libera ma le motivazioni di Conti sono inaccettabili.

E' vero, l'assessore Buscemi pecca di inefficienza e ha messo l'amministrazione comunale in imbarazzo più volte costringendo il capo di gabinetto del Sindaco ad occuparsi direttamente degli eventi in città. 

Il punto però è un altro. Il punto è che Buscemi in quel ruolo non doveva stare per rispetto delle donne e degli uomini di questa città. Il Sindaco si è girato dall'altra parte per un anno, oggi, quanto finalmente si arriva ad una svolta, non una parola sulle vicende che hanno visto coinvolto l'ormai ex assessore per i reati a lui imputati, non una parola di scuse. Scuse a tutte le donne che hanno subito violenza, scuse per oltre un anno di indifferenza che è peggiore di un macigno, complice nel non prendere posizione quando Buscemi si è scagliato contro la Casa della Donna o quando tramite i sodali ha esposto alla gogna mediatica i suoi oppositori.

Per Lei caro Sindaco è troppo tardi, ma oggi per questa città no ed oggi è un gran giorno.

Il nostro pensiero va alle tante donne e ai tanti uomini che non hanno mai smesso di chiederne la rimozione, che non si sono voltati dall'altra parte, che non hanno mai cessato di lottare. Questo è il loro risultato, sono queste le persone che hanno fatto un gran regalo a Pisa. Non Lei caro Sindaco

Olivia Picchi

per il Gruppo Consiliare PD

 

Anhce la Consigliera Regionale del PD, Alessandra Nardini, da sempre attenta alle vicende sia di Pisa che della provincia, interviene sul cambio di assessorati.

"Conti perde pezzi. La sua è una parentesi buia per Pisa che deve chiudersi presto"

"Eccoci al dunque: dopo poco più di un anno di non-governo di Pisa la Giunta Conti perde pezzi. Uno, a dire il vero, è un pezzo da 90, quel Buscemi che alla città ha portato solo tanti imbarazzi e molto impoverimento culturale e di vitalità: un pessimo Assessore che ci saremmo risparmiati da subito. Il punto è che a dimettersi dovrebbe essere Conti stesso, anziché proseguire con l'esibizione continua di incompetenza di un'Amministrazione immobile che, mentre vieta alla gente di sedersi sui gradini, sta affossando Pisa da tutti i punti di vista, economico, produttivo, culturare, turistico e valoriale. L'unica domanda che mi faccio è: forse Conti ha scelto Ferragosto sperando che, con i suoi capi Ziello e Ceccardi in ferie, stavolta riesce a scegliere qualche nome da solo? Battute a parte c'è poco da ridere e ci auguriamo che questa parentesi buia per Pisa si chiuda presto, per riconsegnare alla città la guida e il futuro che merita"

redazione.cascinanotizie