Leopolda, indetta assemblea cittadina

Politica
PISA e Provincia
Domenica, 28 Aprile 2024

Dopo la decisione del Comune di Pisa di non rinnovare la convenzione con le associazioni de La Casa della Città leopolda, le stesse indicono un'assemblea cittadina per il 2 maggio. Il 30 aprile il presidente Martino Alderigi alle ore 9:00 sarà ai microfoni di Punto Radio

Comunicato stampa delle associazioni

Per qualcuno la Leopolda è quel luogo magico dove giocare e divertirsi, per altri è il ricordo di una mostra fotografica o di un laboratorio creativo. Per alcuni è stato un concerto dal vivo, per altri un evento di solidarietà. Per le donne ucraine arrivate a Pisa all’inizio della guerra è stato il riferimento per imparare una lingua sconosciuta e trovare dei vestiti puliti. Per alcuni ha rappresentato l’occasione di un nuovo inizio dopo l’esperienza del carcere, per altri è stata la possibilità di realizzare progetti culturali con persone di tutta Europa. La Leopolda è da sempre il posto dove realizzare idee, progetti e passioni. 

Nonostante ciò, per alcuni è un’esperienza da distruggere. In 6 anni di giunta Conti le associazioni non hanno mai avuto la possibilità di avere un confronto con il Sindaco per discutere cosa sia la Leopolda per la città di Pisa: ci sono stati incontri con assessori o con grigi dirigenti, sempre e solo per parlare di quanti soldi il Comune chiedeva alle associazioni e mai per parlare di qualche utilità per i cittadini. Anche nell’anno della mobilitazione cittadina per salvare la Leopolda dall’ipotesi di riportare al suo interno il mercato alle numerose richieste di confronto la risposta è sempre stata la stessa: no. 

Se questo confronto è sempre stato negato alle associazioni non può però essere negato alla città, a quella comunità di persone a cui uno spazio collettivo viene sottratto e a cui una luce viene spenta.

Se la Leopolda appartiene alla città è giunto il momento che sia la città a prendere la parola. 

È importante partecipare, diffondere e raccontare quello che sta succedendo.

Non si cancella un’idea così forte. 

redazione.cascinanotizie