Lipu e WWF: "il taglio dei pini non è stato condiviso con il Comune di Pisa"

Sulla vicenda del taglio dei pini di fronte agli Arsenali Repubblicani intervengono, con un comunicato, le associazioni ambientaliste Lipu e WWF, smentendo le affermazioni dell'assessore Latrofa sulla loro condivisione nella scelta dell'abbattimenti degli alberi

"Le associazioni ambientaliste (Lipu e WWF) apprendono dall'articolo de La Nazione del 9 giugno che l'Assessore Latrofa assicura che l'intervento di abbattimento dei Pini davanti agli Arsenali sia stato condiviso con le stesse associazioni. Purtroppo però non è stato così: siamo state informate dell'abbattimento solo casualmente durante una chiamata agli Uffici per parlare di ben altre cose e in quell'occasione (3 giugno) fu detto che i lavori sarebbero partiti nel giro di qualche giorno, mentre lo stesso giorno, alcuni volontari/e Lipu, passando dal Lungarno Simonelli videro che il cantiere coi lavori era già in attività, oltretutto senza alcuna verifica dei nidi eventualmente presenti ad opera di un ornitologo esperto o dei Carabinieri Forestali, nonostante la normativa vigente in materia di tutela della nidificazione dell'avifauna.
Di questo progetto di abbattimento, le quattro Associazioni (Italia Nostra, Legambiente Pisa, Lipu Pisa e WWF Alta Toscana) invitate al tavolo di lavoro sul Verde, voluto condivisibilmente dall'Assessore Latrofa, non sono mai state messe al corrente, e traccia alcuna non se ne ritrova neppure nel cronoprogramma sugli abbattimenti condiviso dall'Ufficio Verde alle associazioni. Il tavolo del Verde, di cui l'ultimo incontro si è svolto il 7 febbraio, avrebbe dovuto avere una cadenza bimestrale e il suo svolgimento era stato richiesto, nonostante il Covid, anche telematico ad aprile, ma purtroppo non si è mai svolto. Aspettando l'incontro di giugno fissato dagli Uffici per fine mese, le associazioni chiedono al Sindaco Conti, sensibile in materia, che si faccia garante di una gestione e una progettazione collettiva e partecipata capace di preservare la biodiversità cittadina e di prepararsi con lungimiranza ad affrontare la crisi climatica già in atto e che si acuirà in futuro, oltre che siano seriamente prese in considerazione le proposte di alberature alternative trasmesse dalle associazioni sia all'Assessore che agli Uffici tecnici prevedendo l'utilizzo di opportune specie vegetali arbustive e autoctone con frutti graditi agli uccelli all'interno del giardino voluto dall'Amministrazione e la messa a dimora di n. 16 piante caducifoglie di secondaria e terziaria grandezza da collocare al lato degli Arsenali Medicei e in prossimità di quelli Repubblicani. Inoltre viene chiesto che questo strumento partecipativo venga utilizzato sfruttando tutte le competenze al suo interno, e non come mero strumento di comunicazione di ciò che la politica e il suo braccio tecnico intendano fare per la città."

Lipu Pisa

WWF Alta Toscana"