Litorale pisano senza servizi sanitari: FdI attacca su chiusure, ritardi e disservizi
Guardia Medica sospesa, Distretto chiuso e Casa di Comunità in ritardo: il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia denuncia il rischio di festività senza assistenza per residenti e anziani
Il Litorale Pisano potrebbe affrontare le festività natalizie privo di alcuni servizi sanitari fondamentali, tra la chiusura del Distretto socio-sanitario, i ritardi nell’attivazione della Casa di Comunità e la prolungata sospensione della Guardia Medica.
A denunciarlo è il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, che segnala disagi crescenti per residenti e anziani costretti a spostarsi fino a Pisa per ricevere cure nelle ore notturne e nei giorni festivi.
Gli esponenti del partito chiedono interventi tempestivi e soluzioni operative, ribadendo la necessità di garantire continuità assistenziale e una sanità di prossimità adeguata alle caratteristiche del territorio costiero.
Ha scritto il Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia Pisa.
Il Litorale Pisano rischia di trascorrere le festività senza servizi sanitari essenziali. Tra la chiusura del Distretto socio-sanitario, i ritardi nella Casa di Comunità e la sospensione prolungata della Guardia Medica, residenti e anziani sono costretti a spostarsi fino a Pisa per ricevere assistenza. Fratelli d’Italia denuncia la situazione e chiede interventi immediati, difendendo il diritto dei cittadini a una sanità di prossimità e continuativa.
Il capogruppo Nerini sottolinea come «il 20 novembre il Sindaco abbia scritto all’ASL per il ripristino della Guardia Medica sul litorale, offrendo anche i locali dell’Anagrafe come soluzione temporanea. La risposta è stata sconfortante: sede chiusa per problemi agli impianti, medico spostato a Pisa e cittadini invitati a recarsi in via Garibaldi o al Pronto Soccorso. La riapertura era prevista a fine novembre, ma oggi non ci sono aggiornamenti e il litorale rischia di passare il Natale senza un servizio essenziale. È grave e stupisce il silenzio di chi critica le luci o la manutenzione, ma tace davanti a un disservizio sanitario. Fratelli d’Italia chiede risposte concrete e tempi certi».
La vice capogruppo Compare, anche presidente della II Commissione Permanente, aggiunge: «Già ad aprile avevamo denunciato ritardi e incertezze: oggi la Guardia Medica è ancora a mezzo servizio e i cittadini pagano il prezzo di scelte sbagliate e di una gestione approssimativa. Il Litorale non è sacrificabile né un cantiere permanente. Vigileremo con fermezza, esigendo risposte rapide e servizi sanitari finalmente adeguati ai bisogni reali della comunità».
Il consigliere Barsantini osserva: «Da mesi il Litorale è senza servizi essenziali: distretto chiuso, Casa di Comunità in ritardo e Continuità Assistenziale sospesa. È inaccettabile che, nelle ore notturne e nei festivi, i cittadini debbano spostarsi fino a Pisa. Servono risposte immediate: il Litorale non può essere trattato come una periferia di serie B».
L’assessore Mancini dichiara: «Esprimo forte preoccupazione per la soppressione della Guardia Medica. Per distanza e caratteristiche del territorio, il litorale non può essere trattato come un normale quartiere cittadino. Costringere residenti e anziani a raggiungere via Garibaldi o il Pronto Soccorso è inaccettabile. Serve una soluzione immediata, perché la comunità merita sicurezza e continuità assistenziale».
La consigliera Marchetti conclude: «La sospensione della Guardia Medica sul Litorale è un disservizio inaccettabile. Serve una soluzione rapida e concreta: i cittadini non possono attendere ulteriormente per un servizio essenziale che garantisca sicurezza e continuità sanitaria».
Il Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia – Comune di Pisa «Vigileremo con determinazione perché il Litorale abbia finalmente servizi sanitari adeguati, continuità assistenziale e rispetto per i cittadini».
