Luce e gas: fino a 200 euro per le famiglie pisane

Economia
PISA e Provincia
Venerdì, 12 Novembre 2021

Approvato il “Bonus utenze 2021”. L’assessora Poli: "Misura di sostegno per le famiglie più vulnerabili"

Un supporto alle famiglie a medio e basso reddito, attraverso il riconoscimento di un contributo fino a 200 euro per il pagamento delle utenze di luce e gas relative al 2021. E’ quanto prevede il “Bonus Utenze 2021”, approvato dalla giunta nel corso dell’ultima seduta. Sulla misura l’amministrazione comunale ha deciso di mettere a disposizione 150 mila euro, 50 mila euro in più rispetto al 2020.

"Si tratta di un intervento – dichiara l’assessore al sociale, Veronica Poli - che va a sostenere, con un contributo fino a 200 euro, le famiglie più vulnerabili residenti nel territorio comunale, in un anno ancora contrassegnato dalla crisi economica e sociale dovuta alla pandemia. Rispetto al 2020 la misura è stata modificata: l’anno scorso il Bonus utenze prevedeva infatti un contributo unico per i consumi relativi a luce, gas e Tari; quest’anno invece l’agevolazione è utilizzabile solo per le bollette di luce e gas, mentre per quanto riguarda la Tari sono stati pubblicati due diversi bandi che prevedono contributi a sostegno delle famiglie, per un totale di 700 mila euro di investimento".

La giunta ha anche fissato i requisiti per poter accedere all’agevolazione. Tra questi: essere residenti nel Comune di Pisa da almeno 5 anni; essere intestatari di una utenza o essere iscritto nel nucleo familiare dell’intestatario dell’utenza; aver provveduto al pagamento delle utenze; avere un ISEE di importo pari o inferiore a 25mila euro. Per le famiglie con almeno 4 figli a carico, il reddito ISEE è innalzato a 30mila euro.

Ai nuclei familiari che hanno un ISEE fino a 8.669 euro (Fascia A)  verrà riconosciuto un contributo di 200 euro; alle famiglie con un ISEE compreso tra 8660,01 e 25mila euro (Fascia B) verrà invece riconosciuto un contributo di 100 euro. I rimborsi saranno erogati in ordine di graduatoria fino ad esaurimento del budget.

Gli uffici dovranno provvedere alla pubblicazione del bando. A parità di punteggio sarà data la precedenza al nucleo familiare che presenta un valore ISEE inferiore. In caso di ulteriore parità si seguirà l’ordine di presentazione della domanda.

Gli eventuali residui saranno distribuiti tra gli aventi diritto, seguendo l’ordine di graduatoria, come segue:

  • Fino a 300 euro se appartenenti alla Fascia A (Isee tra 0 e 8.669,00 euro)
  • Fino a 200 euro se appartenenti alla Fascia B (Isee tra 8.669,01 euro e 25.000,00 euro)

Eventuali ulteriori residui saranno ulteriormente divisi per il numero degli aventi diritto.

redazione.cascinanotizie