M5S: Diritto di cittadinanza ad Allam: a chi giova?

Politica
Cascina
Mercoledì, 26 Ottobre 2016

Anche il Movimento 5 Stelle interviene nel dibattito in merito alla concessione, da parte del Comune di Cascina, della cittadinanza onoraria a Magdi Cristiano Allam. Lo fa con un comunicato che riportiamo di seguito e con il quale si allinea al forte "no" già espresso da tutti i partiti di centro-sinistra. 

Partono da un giudizio formale i Pentastellati per i quali "La decisione del Sindaco e della Giunta di Cascina di conferire la cittadinanza onoraria al signor Magdi Cristiano Allam stupisce chiunque abbia una seppur minima conoscenza delle norme che regolano questa assegnazione. Dal Regolamento che disciplina tale onorificenza, la cittadinanza onoraria si conferisce a chi, non essendo cittadino cascinese, si sia particolarmente distinto in un campo, artistico, lavorativo, culturale, sociale, sportivo, filantropico, con azioni tali da arricchire col proprio operato  il Comune di Cascina oppure la Nazione di appartenenza o l’intera Umanità. Per il Movimento 5 Stelle di Cascina, la scelta di questo signore è inadatta ad un simile riconoscimento semplicemente perché non risponde a nessuno dei requisiti fondamentali richiesti".

Il Movimento 5 Stelle passa poi all'aspetto politico della vicenda evidenziando come "Le affermazioni sull’argomento ultimamente sostenute dall’Assessore Nannipieri, non so se irritino più per la forma discutibile o per le dichiarazioni su Oriana Fallaci o sulla religione islamica che, invece di favorire un clima di distensione e di dialogo, servono solo ad inasprire gli animi, acuire i contrasti e fomentare uno scontro di religione. Quindi sorge spontanea una domanda: a chi giova tale assegnazione? Non sarà che il Sindaco di Cascina e l'Assessore alla Cultura vogliono fare un’operazione di facciata, un tentativo di recuperare un’irrecuperabile credibilità nei confronti di alcuni temi che sono stati il loro cavallo di battaglia alle elezioni: no agli arrivi di immigrati sul territorio, no all’accoglienza, no all’Islam"?

Infine il Movimento 5 stelle che in consiglio comunale ha due rappresentanti conclude con un quesito: "Ma perché per raggiungere l’obiettivo viene utilizzata la figura di Allam, un uomo che nella sua vita ha abiurato prima la religione islamica “il Corano per apologia dell’odio”, si è convertito al Cristianesimo per poi rinnegare anche questa fede adducendo motivazioni  come “il buonismo che porta la Chiesa a ergersi a massimo protettore degli immigrati"?

La risposta per Loconsole ed il suo movimento è semplice: Per la visibilità mediatica palesemente ricercata non ci si è serviti solo di un europarlamentare della destra di turno (tra i più assenteisti), ma è stato utilizzato anche il Comune di Cascina che la nuova Giunta dovrebbe Amministrare (con la A maiuscola) e non usare per i propri scopi.

 

Movimento 5 Stelle di Cascina

massimo.corsini