Marina di Vecchiano, la tartaruga caretta caretta ha fatto il nido

Cronaca
Mercoledì, 6 Agosto 2025

Lo scorso 4 agosto è stato rinvenuto un nido  della tartaruga marina Caretta caretta, specie protetta, sulla spiaggia di Marina di Vecchiano in prossimità del confine con Torre del Lago

 

Il nido è stato opportunamente segnalato, poiché anche certificato da ARPAT in maniera ufficiale, e il Comune di Vecchiano ha emanato una apposita ordinanza. 

"Con questo atto andiamo a tutelare il nido della specie protetta che indica indiscutibilmente il buono stato di salute della biodiversità sul nostro litorale, " conferma il Sindaco Massimiliano Angori. 
"Nello specifico attraverso l'ordinanza si delimitano i 5 metri nell’intorno della nidificazione,  e in generale si vietano attività che possono arrecare disturbo alla nidificazione stessa della tartaruga, il tutto fino alla schiusa delle uova" . 

Il Comune di Vecchiano, che ha aderito alla rete nazionale di Legambiente dei Comuni amici delle tartarughe marine, conferma così il suo impegno nella tutela di questa specie protetta. L’evento rafforza il valore della partecipazione civica nella conservazione della biodiversità e premia l’investimento in reti di volontariato ambientale.

Vecchiano si conferma, dunque, un territorio attento alla biodiversità: la nidificazione di Caretta caretta è un patrimonio da custodire con cura, anche grazie al coinvolgimento diretto della nostra comunità” aggiunge l’Assessora all’Ambiente Mina Canarini. 
Il nido sarà sorvegliato h24 nei giorni più delicati, prossimi alla schiusa, con il coinvolgimento di volontari appositamente formati. A fine estate, mediamente 43-70 giorni dopo la deposizione, si attenderà il suggestivo momento della schiusa, un’emozione sempre unica che richiede però il massimo rispetto e cautela.

"Un particolare ringraziamento a Irene Bertolini, coordinatrice dei volontari: il loro apporto è infatti determinante, perché senza il monitoraggio quotidiano dei volontari non sarebbe possibile proteggere e tutelare sul nostro litorale questo nido di Caretta Caretta", concludono Angori e Canarini.
 

redazione.cascinanotizie