Martedì 14 maggio assemblea sindacale davanti ai cancelli della Biancoforno
Per spiegare ai 300 dipendenti le ragioni dei 4 referendum indetti dalla Cgil. Ci sarà anche il segretario nazionale Flai Giovanni Mininni
Ha scritto la Flai-Cgi.
Il giorno 14 maggio davanti ai cancelli della Biancoforno si svolgerà un’assemblea sindacale indetta dalla Flai-Cgil che vedrà la partecipazione del segretario nazionale della Flai Giovanni Mininni, che spiegherà, nell’occasione, le ragioni che hanno portato la Ggil alla raccolta firme per i 4 referendum indetti.
La Biancoforno rappresenta una realtà importante sul nostro territorio che vede impiegati quasi 300 addetti, di cui moltissimi interinali, ed il lavoro precario è proprio l’oggetto di uno 4 quesiti referendari.
Ciò nonostante non è data possibilità alla Flai di indire un’assemblea al suo interno, non essendoci, secondo l’azienda su un capannone di quasi 21.000 mq, uno spazio idoneo abbastanza sicuro da essere utilizzato per questo scopo.
Ragion per cui, per andare ad illustrare le ragioni della raccolta firme, per parlare di diritti e di sicurezza, non ci resta che rimanere fuori da quei cancelli.
Cancelli che in altre occasioni si sono spalancati al mondo per occasioni molto più mondane e che hanno visto un’affluenza maggiore di quella di 2-3 sindacalisti al proprio interno.
Porteremo su quei cancelli bandiere, striscioni e solidarietà nei confronti di quei lavoratori che producono un’eccellenza del territorio, alla cui ricetta però manca l’ingrediente dei diritti del lavoro.