Maxi-operazione della Guardia di Finanza: tre denunce e 250 mila prodotti contraffatti sequestrati

Cronaca
PISA e Provincia
Venerdì, 4 Luglio 2025

Indagini in corso delle Fiamme Gialle pisane

Oltre 20.500 articoli contraffatti di noti marchi della moda e dell’elettronica sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza nel corso di recenti operazioni condotte sul territorio provinciale.

Nel mirino dei controlli, coordinati dal Comando Provinciale di Pisa, prodotti falsificati riconducibili a brand internazionali come Apple, Samsung, Walt Disney, Gucci, Oakley e Ray-Ban. Tre le persone denunciate all’Autorità giudiziaria per presunte attività illecite legate al commercio di merce contraffatta e alla ricettazione.

Le operazioni rientrano nell’ambito delle attività di contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale, fenomeni che generano un impatto negativo sia sul mercato legale sia sul sistema economico locale. Le indagini sono tuttora in corso per ricostruire la rete di approvvigionamento della merce, il cui valore stimato si aggira intorno ai 250 mila euro.

 

Ha scritto la Guardia di Finanza di Pisa.

Prosegue l’attività dei finanzieri del Comando Provinciale di Pisa a contrasto della contraffazione, dell’abusivismo commerciale e dei traffici illeciti sul territorio.

Nei giorni scorsi sono stati eseguiti diversi interventi in città, terminati con il sequestro di 20.569 articoli contraffatti, tra giocattoli, occhiali e svariati accessori.

In particolare, nell’area circostante la stazione ferroviaria, i militari del Gruppo di Pisa hanno individuato un cittadino di nazionalità cinese di 44 anni intento a riempire e confezionare alcuni colli, contenenti merce varia, in procinto di essere caricati su un furgone per il trasporto. Avvicinatisi al soggetto, i finanzieri hanno controllato il contenuto dei pacchi, all’interno dei quali venivano rinvenuti numerosi articoli e accessori recanti marchi palesemente contraffatti, riconducibili a noti brand di altissima tecnologia, tra i quali accessori Apple e Samsung, oltre a peluches riportanti il logo Walt Disney e carte da collezione Pokemon.

La successiva perquisizione domiciliare, effettuata presso l’abitazione del cittadino cinese e della sua convivente, consentiva di rinvenire, nella loro disponibilità, complessivi 20.351 articoli recanti marchi falsi, sottoposti a sequestro.

In un’altra occasione, presso il litorale pisano, è stato fermato un uomo di 44 anni, di origine bengalese, trovato in possesso di oltre 200 occhiali da sole trasportati in un astuccio e uno zaino voluminoso, pronti per essere venduti sui banchi del litorale, riproducenti perfettamente le note griffe Gucci, Oakley e Ray-Ban.

I 3 soggetti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pisa, per le ipotesi di reato di commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.

Sono in corso gli accertamenti finalizzati a risalire ai fornitori e agli utilizzatori della merce contraffatta sequestrata, per un giro d’affari stimato di circa 250mila euro.

I procedimenti penali sono in fase di indagine preliminare e, per il principio di presunzione di innocenza, la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.

Contrastare efficacemente la contraffazione vuol dire anche salvaguardare il tessuto produttivo italiano, particolarmente esposto agli effetti dannosi del fenomeno.

 

redazione.cascinanotizie