Memorabilia Pisa: 17 novembre 1985
Quando il Pisa alzò la Mitropa Cup: una vittoria, quattro cartoline e un volo indimenticabile
Era il 17 novembre 1985 quando il Pisa Sporting Club, fresco vincitore del campionato di Serie B, si aggiudicò la Mitropa Cup 1985-1986. La competizione, in formato ridotto, fu disputata tra Pisa e Lucca in un quadrangolare che vide protagoniste, oltre ai nerazzurri, il Sigma Olomouc (6° nella prima divisione cecoslovacca), il Rijeka (8° in Jugoslavia) e il Debreceni (8° in Ungheria), tutte classificate nei rispettivi campionati della stagione 1984-1985.
Le semifinali si giocarono il 14 novembre:
• Pisa – Sigma Olomouc 1-0, disputata all’Arena Garibaldi
• Debreceni – Rijeka 1-0, disputata a Lucca
Tre giorni dopo, proprio a Pisa, andò in scena la giornata conclusiva:
• Finale per il 3° posto: Rijeka – Sigma Olomouc 3-2
• Finalissima: Pisa – Debreceni 2-0, davanti al proprio pubblico in festa
Ma oltre alla soddisfazione sportiva, c’è un ricordo ancor più suggestivo che torna alla luce oggi: una serie di quattro cartoline commemorative, autentiche chicche per i collezionisti.
Edita dall’ACCI (Associazione Collezionisti Cartoline Italiane), la serie raffigura le quattro partite disputate. Sul retro di ciascuna cartolina si trovano elementi unici:
• Un annullo postale con la data del 17 novembre 1985
• Due timbri originali del Pisa Sporting Club
• Un timbro ufficiale delle Poste Italiane – Comando Scuola Militare di Paracadutismo
• Il timbro della Pattuglia Guida – Zona di Lancio – 56100 PISA
• Ed infine uno speciale timbro che attesta il "volo" delle cartoline insieme a un paracadutista. Questo tipo di timbro conferisce ulteriore valore collezionistico e storico all’oggetto, perché certifica non solo l’evento sportivo, ma anche la partecipazione militare e postale ufficiale, rendendo l’intera serie di cartoline un vero pezzo da museo.
Già, perché quel giorno, un paracadutista si lanciò da un aereo G.222, atterrando al centro del campo con il pallone della finale e portando con sé le 60 serie numerate delle cartoline.
Un episodio simbolico, che unisce sport, passione e collezionismo in un ricordo indelebile.
Un frammento di storia nerazzurra che merita di essere rispolverato.