Michelangelo Betti dice si a "L'Impallato" ma con chiare garanzie

Cultura
Cascina
Giovedì, 1 Dicembre 2016

In un precedente articolo abbiamo scritto degli inviti giunti, da parte del conduttore della trasmissione televisiva “L’Impallato”, Andrea Buscemi, a determinate persone che in questi ultimi tempi hanno sollevato questioni sulla conduzione dell’attuale gestione della Città del Teatro di Cascina. Tra questi c’è anche l’ex presidente della Fondazione Sipario Toscana, Michelangelo Betti che ci invia lo scambio di mail avvenute nell’occasione e ci è parso utile pubblicarle. Ma ci sorge anche un'altra domanda. I nuovi addetti stampa de La Città del Teatro (sembra siano due) chi li ha scelti, con quali criteri, nella logica della guerra tra lavoratori hanno accettato compensi più bassi?

 

Gentile dottoressa Del Moro,

le scrivo per darle la mia disponibilità a partecipare alla trasmissione. Devo però chiarire alcuni elementi di cui tener conto per la mia presenza, vista la delicatezza del tema trattato e l’ampio clamore che si è generato intorno al teatro in questi mesi (soprattutto da parte del CdA della Fondazione e dei membri della giunta comunale).

La situazione del teatro deve essere analizzata in maniera approfondita e con serenità. Per rendere possibile una discussione con queste caratteristiche ritengo necessario che il presidente del CdA, Andrea Buscemi, rinunci per una puntata al ruolo di conduttore del programma. Lo stesso Buscemi ne guadagnerebbe in autorevolezza.

A garanzia di tutti la trasmissione dovrebbe andare in diretta e non registrata, dato che il lavoro di montaggio rischierebbe di non essere considerato neutro. Anche questo darebbe maggior credibilità alla trasmissione.

Sempre a garanzia di tutti, sarebbe il caso di rendere noti i nomi dei partecipanti che hanno confermato la loro partecipazione. In modo tale da capire se ci sono i requisiti minimi di rappresentanza delle diverse parti in gioco. Collegato a questo c’è il tema del pubblico: si utilizza il palco di sala grande nella previsione di un’entrata libera di cittadini? Mi pare che anche in questo caso, come nella maggior parte delle trasmissioni televisive, si debba garantire una presenza paritaria delle parti nel pubblico.

Infine la mia partecipazione si lega al rispetto dei criteri di trasparenza. Prima di salire sul palco ho necessità di sapere, da ex-amministratore del teatro, quali siano gli accordi economici tra 50Canale e Fondazione. L’apertura della sala grande impone alti costi alla Fondazione e sarebbe opportuno ricevere la documentazione relativa alla convenzione o accordo intercorso tra emittente televisiva e teatro. Dato che gli amministratori lamentano le condizioni dei conti della Fondazione riterrei non condivisibile la concessione gratuita dello spazio, dato che da quella situazione guadagnerebbero tutti i soggetti tranne la Fondazione.

In attesa di una sua risposta invio cordiali saluti,

Michelangelo Betti

 

Da: Valentina  
A: michelangelobetti

Inviato: Mercoledì 30 Novembre 2016 13:30
Oggetto: Invito talk show

Gent.mo Dott. Michelangelo Betti,

domani giovedì 1 dicembre alle ore 19 sul palcoscenico della sala grande della Città del Teatro di Cascina verrà registrata la prima puntata della trasmissione "L'impallato" condotta da Andrea Buscemi per 50 Canale (la puntata va in onda la sera stessa in leggera differita, alle ore 21). Il tema trattato sarà proprio la Città del Teatro e le sue vicissitudini (la puntata si intitola "IL TEATRO DELLA DISCORDIA"), perciò per dare l'informazione più corretta agli utenti e consentire a tutti di esprimere il proprio parere in merito, con la presente Lei è gentilmente invitato a partecipare al talk show. 

Per maggiori informazioni il mio numero è 3………. 

Attendendo un cortese riscontro, porgiamo distinti saluti.

jacopo.artigiani