Migroalga a Marina di Pisa, crea disturbi respiratori e irritazione

E' stata emanata un'ordinanza da parte del Comune di Pisa per limitare la balneazione e la permanenza nella zona di Marina di Pisa sud per la presenza, in mare, di una microalga tropicale. Effetto del cambiamento climatico

La comunicazione viene dal consigliere comunale del PD, Enrico Bruni

Bruni(PD): “Anche dalla qualità del nostro mare vediamo gli effetti del cambiamento climatico”

In questi giorni, l’ARPAT ha rilevato nel tratto di mare di Marina di Pisa Sud una concentrazione della microalga Ostreopsis ovata superiore ai limiti di sicurezza.
Il Comune ha emanato un’ordinanza che invita a limitare la balneazione e la permanenza in spiaggia, per evitare possibili disturbi respiratori, irritazioni e altri sintomi transitori.

Non è la prima volta che questa microalga tropicale fa la sua comparsa sulle nostre coste, ma la sua proliferazione così intensa e precoce non è un caso isolato. L’acqua calda, quasi ferma, e l’abbondante soleggiamento creano un ambiente particolarmente adatto alla sua proliferazione. Condizioni che, in passato, si presentavano raramente e per brevi periodi, ma che oggi, a causa delle ondate di calore marine sempre più frequenti e prolungate, stanno diventando un appuntamento fisso di anno in anno.

Lo stiamo vedendo con i nostri occhi: temperature del mare eccezionalmente alte, notti tropicali e un caldo opprimente che non ci dà tregua. Sono tutti effetti del cambiamento climatico, che non colpisce solo la terraferma, ma anche l’ecosistema marino.
E quando l’equilibrio del mare si altera, i primi segnali ci arrivano da fenomeni come questo, campanelli d’allarme che ci ricordano quanto siamo legati alla salute del nostro ambiente.

Preoccuparsi non basta. Serve prendere coscienza che il riscaldamento globale non è un problema lontano nel tempo o nello spazio: sta già cambiando le nostre estati, le nostre coste, e persino l’aria che respiriamo in riva al mare