Nerini risponde alla lettera aperta di Matteo Trapani

Politica
PISA e Provincia
Mercoledì, 12 Febbraio 2020

Il tema caldo è ancora la candidatura di Pisa a capitale della cultura

Dopo le dichiarazioni, sotto forma di lettera aperta, di Matteo Trapani, capogruppo PD a Palazzo Gambacorti sul tema della candidatura di Pisa a capitale della cultura, arriva a stretto giro di posta la risposta di Maurizio Nerini, esponente autorevole e capogruppo in consiglio comunale di Noi adesso Pisa – Fratelli d’Italia: «Leggiamo positivamente sulla stampa la lettera aperta al sindaco Michele Conti del capogruppo Trapani per sostenere la candidatura di Pisa come città e capitale della cultura,  e mi vengono in mente tante cose da chiedere. Per prima cosa Trapani dice che gli investimenti sono bloccati… ma gira per la città? Il recupero e la riqualificazione di molti dei luoghi della città sono sotto gli occhi di tutti: esempio eclatante le asfaltature in tutta la città, che disturbano il nostro Matteo e che sotto il “regime” precedente si vedevano solamente prima delle tornate elettorali».

«I rapporti con i Comuni limitrofi, prosegue Nerini, se hanno subito un rallentamento ciò è dovuto soprattutto ad una politica scellerata della Provincia a guida PD che non trova di meglio che mettere sempre in difficoltà il Comune di Pisa: leggasi i problemi con l’acquisizione delle strade provinciali che insistono sul Litorale e quelle comprese nell’aree del Porto. Oppure la sfacciata opposizione del presidente Angori sulle dinamiche scolastiche. Non può pensare il PD pisano di viaggiare sull’associazionismo con i metodi consociativi di una volta e poi sbraitare perché “non ci sono spazi”, appiattendosi sulle posizioni della sinistra comunista e oltranzista…ma quali sono le piazze chiuse? Se sono quelle in cui si spaccia a cielo aperto ben venga un controllo serrato anche con sistemi drastici…basta col falso buonismo.

«I privilegi e i rubinetti politici per i soliti sono chiusi, tuona ancora il consigliere di Noi adesso Pisa.  Per quanto riguarda il Piano Strutturale sappiamo benissimo la situazione di pericoloso immobilismo in cui ci avevano trascinati comuni tutti a guida PD, cosa ha chiesto la Regione e la fuga in avanti di San Giuliano che oggi si schiera incredibilmente con Volterra».

«Volterra appunto con l’assessore Danti, ”assessore stanco”, , che si siede ovunque, afferma con una punta di ironia Nerini. A pensare male si fa peccato, ma il più delle volte ci si indovina: del lavoro fatto da Danti nel 2014 per la candidatura a capitale della cultura negli uffici non è rimasto nulla. Dove sono i fascicoli, i documenti, i file serviti in quel frangente? Per concludere credo che Trapani non colga nel segno, ma cerchi di tener solo la barca in pari… e sono sicuro che Pisa risulterà vincitrice …nonostante l’agitasi scomposto del famoso “assessore stanco”».

redazione.cascinanotizie