Nessun accordo coi Sindacati. Lavoratori Zara in agitazione

Politica
PISA e Provincia
Giovedì, 24 Novembre 2022

La protesta di otto ore potrebbe essere inscenata proprio per black friday. Domani assemblea sindacale pubblica dei lavoratori e delle lavoratrici di Zara Pisa

Domani 25 novembre, dalle 17 alle 19, davanti allo store Zara di Corso Italia a Pisa, durante un'assemblea sindacale pubblica sarà discussa anche l’eventualità di uno sciopero di otto ore lavorative; il tutto nel pieno dello shopping del black friday.

 

Scrivono i Sindacati.

MA COSA STA SUCCEDENDO?

I lavoratori e le lavoratrici vogliono denunciare l’atteggiamento di chiusura che l’azienda sta tenendo di fronte a qualsiasi proposta avanzata da oltre un anno sia sulla conferma della parte di salario variabile che sulla necessità dell’aumento dei buoni pasto in relazione all’incremento del costo della vita.

Il punto di rottura si è raggiunto quando l'azienda ha manifestato la sua volontà di modificare questa parte del salario con un premio variabile che i lavoratori e le lavoratrici non hanno potuto discutere

La Filcams Cgil, in accordo con le lavoratrici e i lavoratori, chiede di non mettere mano al salario e di incrementare forme di premialità per tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici come: ticket a 8 euro!

Zara si deve ricordare che gli ottimi risultati aziendali sono stati raggiunti grazie a tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici presenti sui punti vendita.

RICORDIAMO CHE ZARA FA UN PROFITTO DI CIRCA IL 41% IN PIÙ RISPETTO AL 2021
QUESTO PROFITTO NON DEVE ANDARE’ SOLO ALLE FIGURE APICALI

Durante la pandemia, i lavoratori e le lavoratrici hanno vissuto non solo le difficoltà del periodo  in termini di salute e sicurezza del settore, ma anche il ricorso alla cassa integrazione per lungo tempo, ma e sono anche stati coinvolti da una nuova riorganizzazione che ha prodotto un evidente aumento dei carichi di lavoro; riorganizzazione non discussa con le organizzazioni sindacali e, allo stato dell'arte, neanche riconosciuta al tavolo di trattativa sindacale.

Siamo stanchi di tutte le variabili eventuali e negative portate al tavolo dall'azienda presente da oltre venti anni di permanenza sul territorio italiano, non è più possibile andare avanti con questa modalità.

I lavoratori sono stanchi e amareggiati dalla mancata valorizzazione del proprio lavoro quotidiano e della propria professionalità.

redazione.cascinanotizie