Grave dopo lo scontro auto ambulanza: è tempo del cauto ottimismo
La prognosi sul volontario della Misericordia di Montecalvoli non è stata ancora sciolta
Mauro, il volontario di Santa Maria a Monte rimasto gravemente contuso giovedì 24 giugno mentre era bordo di un'ambulanza della Misericordia di Montecalvoli, sembrerebbe fuori pericolo di vita. La cautela è d'obbligo, anche se sulle sue condizioni, che restano riservate, aleggia un cauto ottimismo.
Tanti i problemi cui i medici di Cisanello devono far fronte: tra questi diverse fratture e contusioni al volto dell'uomo, alcune alle vertebre lombari e un grave trauma cranico, il più complesso da affrontare e risolvere.
Scongiurate, al momento, possibili ripercussioni sulla mobilità del volontario.
Stamani è una giornata importante anche per Francesca, al momento in sala operatoria per le tante fratture subite nello scontro. Per lei problemi ad un piede e ad un gomito, più diverse contusioni su tutto il corpo.
Nelle scorse ore le Misericordie Pisane, tramite il presidente Maurizio Novi, avevano voluto ringraziare il sistema del soccorso, così ben comportatosi durante le operazioni di presa in carico dei due volontari.
"Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che da ogni parte di Italia veramente ci stanno riempiendo di messaggi, telefonate e del loro affetto!! Noi, come volontari e consiglieri della Misericordia porteremo a loro il vostro calore!
Non posso fare a meno di ringraziare anche tutti coloro che hanno preso parte attivamente alle complesse operazioni di soccorso di Mauro e Francesca: la Croce Rossa di Uliveto Terme, la Misericordia di Buti, la Pubblica Assistenza di Pontedera, i Vigili del Fuoco di Cascina e Pontedera, l’automedica di Pontedera. E tutto il sistema di soccorso che ha funzionato in maniera ottimale. Grazie a tutti".
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