Che Guevara "guerrafondaio e stupratore". Consiglio comunale di Pisa in subbuglio per le parole di Nerini
Bagarre in aula a Pisa, durante l'ultima seduta di giovedì 22 maggio. Auletta sull'intervento del capogruppo di Fratelli dìItalia: "Questi fascisti oggi sono complici di Netanyahu come ieri lo furono di Hitler"
Pisa torna al centro della politica nazionale e lo fa per le esternazioni del capogruppo di Fratelli d'Italia, Maurizio Nerini, che giovedì 22 maggio, durante il suo intervento in Consiglio comunale, ha dichiarato che Che Guevara è un "noto guerrafondaio e stupratore".
Parole che hanno scatenato la forte reazione delle opposizioni.
Nelle ore successive, Una città in Comune e Rifondazione Comunista hanno pubblicato una nota, in cui chiedono che il sindaco di Pisa, Michele Conti e Giorgia Meloni, presidente del consiglio e leader di Fratelli d'Italia, si scusino con l'ambasciata cubana e la famiglia Guevara per le parole espresse da Maurizio Nerini.
Hanno scritto Maurizio Acerbo (segretario nazionale Rifondazione Comunista) e Ciccio Auletta (consigliere comunale Una città in Comune).
Nel corso del Consiglio Comunale di Pisa, in occasione della discussione della proposta dalla maggioranza di destra che sostiene il sindaco leghista Conti sulla cittadinanza onoraria al Capar, provvedimento figlio di una cultura militarista che da sempre contrastiamo, il capogruppo di Fratelli d'Italia Maurizo Nerini ha definito Ernesto Che Guevara "uno stupratore, guerrafondaio". Il consiglio è stato interrotto per le fortissime proteste del nostro gruppo e del resto dell'opposizione. È una vergogna che gli eredi di Mussolini e Almirante offendano in una sede istituzionale un eroe e martire della causa della liberazione dei popoli come Ernesto Che Guevara. Questi fascisti oggi sono complici di Netanyahu come ieri lo furono di Hitler. Guevara è un esempio per tutti i popoli dell'America Latina e del mondo. Proprio in questi giorni è in Italia la figlia Aleida per la grande mostra in corso a Bologna.
Il sindaco di Pisa e Giorgia Meloni si scusino con l'ambasciata cubana e la famiglia Guevara.