Scigliano (PD) si schiera con Mario Iannella
Stefano Scigliano, segretario del circolo PD di Pisa Centro, parla della necessità di un vero confronto all'interno del PD e plaude alla candidatura di Mario Iannella nel segno di un dibattito costruttivo per il futuro del partito
Questo il comunicato integrale
"Fare politica significa mettersi al servizio della comunità. Per noi, significa essere al servizio del Partito Democratico e dei suoi valori. Per questo, mi sarei aspettato che tutti i livelli del nostro partito — comunale, provinciale, regionale e nazionale — avessero espresso un sentito grazie a Mario Iannella, che ha scelto di mettersi in gioco in un momento storico difficile per il PD.
Non dimentichiamolo: abbiamo perso due tornate amministrative non per merito degli avversari, ma per nostre evidenti responsabilità. In questo contesto, chi sceglie di impegnarsi, offrendo tempo, idee e competenze, merita rispetto e ascolto.
Mario ha promosso un percorso di confronto e ascolto, coinvolgendo iscritti e simpatizzanti nella costruzione di un programma politico. Un'iniziativa trasparente e inclusiva, fondata su due pilastri: confronto e contenuti.
Da anni, chi fa politica nel PD è spesso costretto a difendersi da etichette e appartenenze correntizie. Io stesso ho sempre cercato di tenermi lontano da queste logiche, più dannose che utili. Ma troppo spesso ho visto prevalere personalismi, accordi calati dall’alto, e un finto richiamo all’unità usato come scusa per evitare il confronto. Il risultato? Silenzio politico, nessuna iniziativa, nessun dibattito con gli iscritti. E i risultati elettorali parlano chiaro.
Personalmente, ho continuato a credere nel valore di questo partito, anche quando sarebbe stato più facile andarsene. Ho continuato a parlare con le persone, a raccogliere proposte, a convincere nuovi cittadini a darci fiducia. Non ho chiesto nulla in cambio. Ma adesso una cosa la chiedo: chi ha sbagliato faccia un passo indietro. È il momento della responsabilità.
A Pisa, serve aprire finalmente un confronto vero, trasparente e inclusivo. Serve lasciare spazio a chi ha una visione, a chi propone contenuti, strategie e un’idea chiara per la città. Oggi, questa proposta la sta costruendo Mario Iannella. È l’unico che ha avuto il coraggio di mettersi in gioco e avviare un percorso.
Chi ha alternative le metta sul tavolo, ma lo faccia con le idee, non con i veti. E se alternative vere non ce ne sono, allora si abbia il coraggio di sostenere chi sta già lavorando per cambiare. Perché l’unità non si costruisce a tavolino prima dei congressi: si costruisce dopo, sulle basi di un progetto condiviso.
È il momento di scegliere da che parte stare: dalla parte delle correnti e dei tatticismi, o da quella della politica che guarda al futuro."
Stefano Scigliano