Urbino Taccola, parte l’era Giannini

Il nuovo tecnico guiderà la prima squadra nella stagione 2025/26

Ufficiale l'inizio di una nuova era all’Urbino Taccola: sarà Gabriele Giannini a sedersi sulla panchina della prima squadra per la stagione 2025/26. Il tecnico pisano, classe 1977, raccoglie il testimone da Luca Polzella, con l’obiettivo di guidare i biancorossi nel prossimo campionato di Promozione.
Dopo la salvezza conquistata con la Juniores, per Gabriele Giannini arriva la promozione in panchina. Obiettivo: un campionato di Promozione ambizioso e solido.
Giannini non è un volto nuovo in casa Urbino Taccola: nella parte finale dell’ultima stagione ha preso in mano la formazione Juniores, centrando una difficile ma meritata salvezza. Un’esperienza breve ma significativa, che ha convinto società e allenatore a proseguire insieme con un progetto più ampio.
Con un curriculum importante nel calcio dilettantistico toscano, Giannini vanta anche quattro anni alla guida delle giovanili del Pisa, dove ha allenato Under 16, Under 17 e Berretti. Nelle ultime stagioni ha maturato ulteriore esperienza sulla panchina della Sanremese in Serie D.
La scelta è stata spiegata dal direttore sportivo Graziano Pardini: “Non appena Polzella ci ha comunicato la sua decisione di non proseguire, abbiamo subito pensato a Giannini. Dopo le giuste valutazioni, ha accettato con convinzione. È giovane ma ha già esperienze importanti, siamo fiduciosi.”
L’entusiasmo è condiviso anche dal neo-tecnico: “Accetto questa sfida con convinzione. Il progetto dell’Urbino Taccola rispecchia il mio modo di lavorare. Vogliamo costruire qualcosa di importante, puntando su un gruppo solido e motivato.”
Il club guarda ora al futuro con l’intenzione di mantenere l’ossatura della squadra e innestare nuovi profili mirati, spiega Pardini: “Ripartiremo dallo zoccolo duro della scorsa stagione; qualche innesto sarà inevitabile, ma vogliamo preservare l’identità del gruppo.”
Con ambizione e pragmatismo, inizia così il nuovo cammino dell’Urbino Taccola, pronto a scrivere un’altra pagina della sua storia sportiva sotto la guida di Gabriele Giannini.