Nasce a Pisa il primo videogioco dedicato al Gioco del Ponte,
Il videogioco è stato presentato nella Sala Umberto Moschini di Palazzo Gambacorti alla presenza dell’assessore alle tradizioni della storia e dell'identità di Pisa Filippo Bedini, e per RJC Soft, l’Amministratore Unico Antonio Romeo, il Direttore Tecnico Giovanni Celentano e Alessio Apolonnio, Responsabile Area Gaming
“Ringraziamo l’azienda RJC Soft che dona al Comune di Pisa questa versione del videogioco – ha spiegato l’assessore Filippo Bedini - che sarà inserita all’interno del nuovo allestimento della Mostra permanente delle tradizioni della storia e dell’identità di Pisa al piano terra di Palazzo Gambacorti. Il videogioco è un’idea molto interessante per riuscire a promuovere e aggregare attorno al Gioco del Ponte le nuove generazioni. È il modo per riprodurre e declinare in chiave moderna una tradizione antica, che era espressione dell’identità cittadina e che vedeva la partecipazione corale di tutta comunità. Abbiamo bisogno di strumenti nuovi per far scoprire il fascino e la storia del Gioco, arrivando nelle scuole, ai bambini e ai ragazzi, in modo che possano imparare giocando la storia della città. Il videogame può rappresentare un valido veicolo di trasmissione dei contenuti, un’ottima occasione per lavorare sulle nuove generazioni, perché solo così riusciremo a garantire un futuro alle nostre tradizioni cittadine”.
Il progetto, ideato e creato da RJC Soft, azienda informatica pisana, è realizzato con un cabinato arcade in stile vintage ispirato dal carrello del Gioco del Ponte e si propone di valorizzare il patrimonio culturale cittadino attraverso strumenti digitali innovativi. L'iniziativa nasce con l'obiettivo di avvicinare le nuove generazioni alla tradizione del Gioco del Ponte, offrendo al contempo un'esperienza immersiva che può interessare sia i cittadini pisani che i visitatori della città. Il videogioco rappresenta un ponte ideale tra passato e futuro, consentendo a tutti di provare l'emozione di essere un combattente pisano e di vivere in prima persona il fascino di questa competizione secolare.