Iniziato il progetto Acqua Buona de La Sterza
Per i bambini della scuola dell'infanzia acqua di rubinetto super controllata. Consegnate le borracce
Ha fatto tappa anche a Lajatico il progetto “Acqua Buona” di Acque SpA, dedicato alla sostenibilità e alla valorizzazione dell’acqua di rubinetto come risorsa sicura e di qualità.
In occasione del primo giorno di scuola, oltre settanta bambine e bambini del Centro Zerosei “Alessandro Bocelli” hanno ricevuto borracce in alluminio, alla presenza del sindaco Fabio Tedeschi e del presidente di Acque Simone Millozzi.
Ha scritto Acque SpA.
Prosegue il cammino di Acqua Buona, il progetto di Acque dedicato alla sostenibilità e alla valorizzazione dell’acqua di rete come acqua di qualità e sicura da bere. Lunedì scorso, in occasione del primo giorno di scuola, al Centro Zerosei “Alessandro Bocelli” a La Sterza, sono state consegnate borracce in alluminio agli oltre settanta tra alunne ed alunni dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia del comune di Lajatico.
All’appuntamento hanno partecipato il sindaco, Fabio Tedeschi, e il presidente di Acque, Simone Millozzi, che hanno sottolineato l’importanza di partire proprio dalle nuove generazioni per diffondere buone pratiche legate al rispetto dell’ambiente.
L’attivazione del progetto Acqua Buona anche a Lajatico è il frutto del protocollo d’intesa recentemente sottoscritto da gestore e Comune, e che prevede controlli e analisi aggiuntive eseguite dal laboratorio di Acque, per assicurare la massima sicurezza e qualità dell’acqua di rubinetto fornita nel corso della refezione scolastica, oltre alla fornitura gratuita di brocche e borracce. La consegna è stata l’occasione per un “confronto” curioso e vivace con i giovanissimi cittadini di Lajatico (ma anche con gli insegnanti e gli educatori presenti) sull’importanza di ridurre l’uso della plastica usa-e-getta e di promuovere comportamenti che preservino il futuro del Pianeta.