Notte di tensione al pronto soccorso di Cisanello: arrestati due giovani per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale

I due fermati, di 23 e 19 anni, erano in evidente stato di alterazione e hanno aggredito i militari durante i controlli

Nella notte tra il 31 ottobre e il primo novembre, i Carabinieri di Pisa hanno arrestato due giovani di 23 e 19 anni con l’accusa di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.

L’intervento era stato richiesto intorno all’1.30 dal personale sanitario dell’ospedale Cisanello di Pisa, a causa della presenza di un gruppo di persone in forte stato di agitazione nell’area antistante il Pronto Soccorso.

Giunti sul posto, i militari – supportati da una pattuglia della Stazione di Calci e da agenti della Questura di Pisa – hanno trovato circa dieci persone, alcune delle quali a torso nudo e in evidente stato di alterazione. Il gruppo, giunto in ospedale per far medicare un conoscente ferito a un braccio, aveva assunto atteggiamenti aggressivi e pretenziosi, creando disagi al personale sanitario e agli altri utenti.

Quando gli addetti alla vigilanza hanno cercato di riportare la calma, la situazione è degenerata: urla, insulti e comportamenti violenti hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Due dei presenti, in evidente stato di alterazione psico-fisica, avrebbero reagito con particolare violenza, lanciando calci e pugni contro i militari e tentando di sottrarsi al controllo.

I due giovani sono stati bloccati e condotti in caserma.

Su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Pisa, sono stati trattenuti nella camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto per entrambi la misura degli arresti domiciliari.