Le opposizioni lasciano l’aula: “Iter illegittimo sulla variante urbanistica di Pisanova”

Politica
PISA e Provincia
Giovedì, 6 Novembre 2025

Protesta contro la decisione della maggioranza di proseguire l’approvazione della variante senza completare l’esame in commissione

I gruppi consiliari di minoranza del Comune di Pisa hanno abbandonato l’aula durante la seduta del Consiglio comunale di giovedì 6 novembre in segno di protesta contro la prosecuzione dell’iter di approvazione della variante urbanistica del quartiere di Pisanova.

Le opposizioni – Diritti in Comune, La Città delle Persone, Partito Democratico e Sinistra Unita per Pisa – denunciano la decisione della maggioranza di portare avanti il provvedimento senza completare la discussione in commissione, definendo l’atto “illegittimo” e lesivo delle prerogative dei consiglieri comunali.

 

Hanno scritto i  gruppi consiliari di minoranza del Comune di Pisa.

Abbiamo unitariamente lasciato l'aula nel corso della seduta di giovedi 6 novembre a fronte della decisione della maggioranza di continuare a proseguire l'iter di approvazione della variante urbanistica nel quartiere di Pisanova, cancellando la funzione istruttoria della Commissione Consiliare e del diritto- dovere di poter esprimere un voto consapevole ed informato, interrompendo la discussione in commissione, che rende illegittimo l'atto.

Abbiamo presentato per questo una mozione d'ordine con la quale abbiamo chiesto il ritiro della delibera in quanto il suo iter è illegittimo e costituisce un precedente lesivo dei diritti dei consiglieri e delle consigliere comunali nonché delle stesse regole di funzionamento del consiglio comunale, dei principi costituzionali e dello stesso TUEL.

La mozione è stata bocciata come ennesimo atto di arroganza e prepotenza da parte di una Destra che sta registrando sempre più gli spazi democratici all'interno del Consiglio comunale.

Abbiamo cosi lasciato la maggioranza e il Sindaco a proseguire su una strada totalmente illegittima, rispetto alla quale ricorderemo al Tar per invalidare la delibera in quanto risultano gravemente lese le prerogative e funzioni dei consiglieri e delle consigliere, presupposti per la validità degli atti.

Si tratta di una scelta estrema ma necessaria a tutela della democrazia consiliare e della stessa validità dell'atto dato che la destra vuole minare alla base le procedure amministrative, comportando danni sia economica che amministrativa.

Tutti i consiglieri e le consigliere comunali di

Diritti in comune
La Città delle Persone
Partito Democratico 
Sinistra Unita per Pisa

 

redazione.cascinanotizie