“Passi interrotti”, a Vicopisano il monumento contro la violenza sulle donne
Sabato 22 novembre alle 16, davanti al Palazzo Comunale, l’inaugurazione dell’opera ideata da Daria Palotti per il Consiglio per le Pari Opportunità. Scarpe rosse in ceramica come simbolo di memoria, denuncia e speranza
Un coro silenzioso di scarpe rosse, modellate in argilla e smaltate con cura, diventa a Vicopisano un monumento contro la violenza sulle donne.
“Passi interrotti”, a cura di Daria Palotti (nella foto in basso), sarà inaugurato sabato 22 novembre alle ore 16 in via del Pretorio 1, davanti al Palazzo Comunale.
L’iniziativa rientra nella rassegna promossa dal Consiglio per le Pari Opportunità in occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, e rappresenta un segno concreto di impegno civile e collettivo, nato dalla collaborazione di artiste, artisti, cittadini e cittadine del territorio.
Ha scritto il Comune di Vicopisano.
Passi interrotti, Monumento contro la violenza sulle donne a cura di Daria Palotti
Inaugurazione sabato 22 novembre alle ore 16:00 , davanti al Palazzo Comunale, in via del Pretorio 1 a Vicopisano
L'iniziativa rientra nella rassegna del Consiglio per le Pari Opportunità di Vicopisano in occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne
Scarpe rosse, modellate in argilla e smaltate con cura, compongono questo monumento.
Passi interrotti. Storie spezzate.
Ogni scarpa è una denuncia, una voce che si alza dal silenzio per ricordare le donne a cui è stato negato il diritto di camminare ancora.
Realizzate da donne e uomini di diversa provenienza, queste opere sono il frutto di un lavoro collettivo, di riflessione e partecipazione.
Ognuna porta con sé un’interpretazione personale del dolore, della forza, della memoria.
Insieme formano un coro silenzioso che chiede rispetto, consapevolezza e cambiamento.
L’idea di Passi interrotti è nata all’interno del Consiglio per le Pari Opportunità di Vicopisano, da sempre impegnato nella sensibilizzazione sul tema della violenza di genere.
Sandra Faita , a cui è dedicato il monumento e che è venuta a mancare nell’agosto 2024, ebbe l’idea di creare un festival di ceramica, Castelli di Argilla, e di modellare scarpe rosse in argilla, unendo la sua passione per la ceramica all’impegno civile.
Daria Palotti ha portato l’idea delle scarpe rosse in ceramica all’interno del CPO, di cui è consigliera, ed è da lì che è nata l’installazione.
Da anni il Consiglio delle Pari Opportunità di Vicopisano accarezzava il desiderio di lasciare un segno concreto contro la violenza sulle donne, creando un monumento che fosse un grido contro l’ingiustizia.
La scelta dei giardini di fronte al Comune non è casuale: è simbolicamente il luogo più importante per le cittadine e i cittadini di Vicopisano, lo spazio in cui si chiedono e si difendono i diritti.
Ma dei diritti c’è bisogno ovunque, per questo l’installazione è pensata per crescere e diffondersi in tutto il territorio.
Il Consiglio delle Pari Opportunità spesso si avvale dell’arte - grazie anche alla presenza al suo interno di artiste e artisti: teatro, canto, letteratura, pittura, scultura - per avvicinare le persone ai temi di cui si occupa.
In questa occasione è stata scelta la ceramica, materiale profondamente legato alla tradizione del nostro territorio.
Alcune consigliere, insieme al gruppo di artisti e artiste di Castelli di Argilla e alle allieve e agli allievi dei laboratori di ceramica, tenuti da Matteo Nesti e Daria Palotti al Museo Coccapani di Calcinaia e nel contesto del *Progetto Abitare Solidale della Società della Salute zona pisana in liquidazione -percorso "donne in uscita dai percorsi della violenza" , hanno dato forma a questa installazione, modellando con le proprie mani un simbolo universale: la scarpa rossa, segno di denuncia e di memoria.
Passi interrotti non è solo un monumento, ma un invito.
I nomi di chi ha creato le scarpe:
Alessandra Cardillo
Agata Bottoni
Alessandra Taddei
Claudia Luisi
Corinna Bruni
D., Italia
Daria Cartei
Daria Palotti
Donatella Ronca
E., Albania
E., Albania
Elena Tosi
Eleonora Santini
Elisa Stabile
Fabiola Pandolfi
Federica Fiorentini
Grazia Cecconi
I., Romania
J., Nigeria
Justine Kaznowska
Ketty Nacci
Luana Barsotti
M., Italia
Maria Rolli
Marilena Lombardi
Matteo Nesti
Michela Masolini
Rosalba Crociani
S., Romania
S., Marocco
S., Senegal
Sara Terzi



