Addio a Enzo Cini, storico dirigente del PCI e della CGIL

Punto di riferimento per Porta a Mare e per generazioni di militanti. Il ricordo della senatrice Pd Ylenia Zambito e della CGIL di Pisa

La sinistra pisana piange Enzo Cini, figura storica dell’impegno politico e sindacale cittadino, per anni protagonista della vita del PCI prima e riferimento costante dell’area progressista poi. Militante, dirigente della CGIL, consigliere comunale e presidente di circoscrizione, Cini è stato soprattutto un punto fermo per il quartiere di Porta a Mare, che conosceva a fondo e al quale ha dedicato gran parte della sua vita.

A ricordarlo è la senatrice del Partito Democratico Ylenia Zambito, che ne sottolinea il valore politico e umano: «Enzo Cini ci ha lasciati e già sento una grande nostalgia. Ad Enzo, il “Compagno Cini”, ero legata da un forte legame politico e affettivo». Un rapporto nato anche attraverso l’esperienza amministrativa, quando Zambito era assessora alla Casa e consigliera comunale: «Mi fu di grande aiuto, sempre attento alle fragilità sociali e alle complessità di un quartiere dalla forte vocazione operaia e popolare».

Cini è stato per anni il vero “sindaco” di Porta a Mare, presenza costante e concreta sul territorio, capace di tenere alta l’attenzione sui diritti dei lavoratori e sulle condizioni di vita nelle zone più complesse della città. Un impegno che si è espresso anche nella costruzione di una nuova classe dirigente: «Venne alla mia cena elettorale – ricorda Zambito – non per stima personale, neppure mi conosceva, ma perché credeva nella necessità di investire nei giovani. Quel gesto lo porto con me ogni giorno».

Fino a quando le forze glielo hanno permesso, Enzo Cini è stato l’anima della Festa dell’Unità di Porta a Mare–San Piero a Grado–La Vettola, dopo essere stato tra gli artefici della storica Festa dell’Unità di Tirrenia del 1982, rimasta nella memoria di molti.

«Enzo mancherà a tutti noi – conclude la senatrice – ma ringrazio di averlo conosciuto e di aver ricevuto tanti insegnamenti da un compagno che ha dato tutto se stesso per i diritti dei lavoratori e per migliorare la qualità della vita della nostra città». Alla famiglia di Enzo Cini, il cordoglio e la vicinanza dell’intera comunità democratica pisana.

Il ricordo e le condoglianze della CGIL Pisa

La Cgil di Pisa esprime profondo cordoglio per la scomparsa del compagno Enzo Cini.

Nel suo percorso di vita Enzo, ha contribuito insieme ad altri a costruire la storia sindacale e politica della sinistra pisana dagli anni settanta fino ai primi anni Duemila.

Enzo, infatti è stato un importante funzionario del sindacato degli edili della CGIL (Fillea), un sindacalista completo, che ha avuto la capacità nel suo ruolo di militante sindacale, di guadagnarsi la fiducia di tantissimi lavoratori  del settore edile e delle loro famiglie, svolgendo quotidianamente una attività sindacale di prossimità,  verso i più deboli, per far riconoscere diritti e sostegno in un settore in cui all’epoca le tutele erano scarse e il fare attività sindacale nei cantieri e in alcuni luoghi di lavoro era fortemente difficile. 

In Cgil, Enzo era conosciuto come il “Tesseratore”, grazie alla sua capacità di proselitismo sindacale, che partiva dalla sua azione quotidiana di militanza e dal prendersi in carico i bisogni dei lavoratori, nei luoghi di lavoro e nella società.
 
Ci sono tanti ricordi legati ad Enzo, all’interno dell’organizzazione CGIL; uno tra i tanti che lo ha visto protagonista, passa dal suo modo di fare già all’epoca, una attività sindacale cosiddetta di strada, di prossimità, la più inclusiva possibile, rivolta a favorire l’incontro con i lavoratori al di fuori dei cantieri, oltre gli orari di lavoro, in contesti spesso diversi; l’importante era portare in ogni modo possibile l’azione del sindacato tra i lavoratori.

Enzo, nella sua vita non è stato solo un sindacalista; nel tempo ha prestato la sua capacità e le sue passioni anche al mondo della politica, prima esponente del PCI, poi del PDS e dei DS; ricoprendo anche il ruolo di Presidente di Circoscrizione e Consigliere Comunale di Pisa; ha svolto anche un ruolo fondamentale come infaticabile costruttore di Feste de l’Unità. Importante fu il suo lavoro e contributo per la realizzazione della festa nazionale di Tirrenia nel 1982.

Grazie Enzo, il tuo impegno, la tua passione e la tua generosità nel sindacato e nella politica resterà per tutti Noi un esempio da seguire sempre.

La Cgil di Pisa, si stringe intorno alla famiglia di Enzo ed esprime le più sincere e sentite condoglianze.