Novità. La messa di San Ranieri sarà tradotta nella Lingua dei segni (LIS)

È la prima volta. L'iniziativa sarà ripetuta anche a Natale, Pasqua e l'Assunta (15 agosto)

In occasione di San Ranieri, Patrono di Pisa, la celebrazione liturgica di martedì 17 giugno nella Cattedrale di Piazza del Duomo sarà per la prima volta accessibile anche alle persone sorde grazie alla presenza di un interprete LIS.

L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di accessibilità promosso dall’Opera della Primaziale Pisana e dal Capitolo Metropolitano, in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi, volto a rendere più inclusiva l’esperienza spirituale e culturale dei luoghi simbolo della città.

Ha scritto l'Opera Primaziale Pisana.

In occasione della Solennità di San Ranieri, Patrono di Pisa, che sarà celebrata martedì 17 giugno alle 11 nella Cattedrale in piazza dei Miracoli, per la prima volta la celebrazione sarà accompagnata da un interprete LIS (Lingua dei Segni Italiana). L’iniziativa, pianificata congiuntamente dall’Opera della Primaziale Pisana e dal Capitolo Metropolitano della Chiesa Primaziale, e in accordo con l’Ente nazionale sordi (Ens sezione di Pisa) permetterà anche alle persone sorde di vivere l’esperienza spirituale della liturgia e l’annuncio del Vangelo, compresa l’omelia dell’arcivescovo Saverio Cannistrà. Questa importante novità non resterà isolata: la presenza dell’interprete LIS sarà garantita anche nelle celebrazioni delle principali solennità dell’anno liturgico come il Natale, la Pasqua e la festa dell’Assunta del 15 agosto di ogni anno.

L’iniziativa si inserisce in un più ampio cammino di attenzione all’accessibilità che l’Opera, per volontà della sua Deputazione, ha avviato negli ultimi due anni, con l’obiettivo di rendere sempre più inclusiva e accogliente l’esperienza di visita alla Piazza dei Miracoli.
Tra queste, va innanzitutto ricordato il Piano progressivo per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba), già avviato e costantemente aggiornato con l’obiettivo di facilitare l’accesso e la fruizione degli spazi. A questo si affiancano le Carte dei Servizi all’accessibilità, specificamente pensate per persone con disabilità cognitive, uditive, visive e motorie; tali carte, disponibili presso le biglietterie e scaricabili anche dal sito in italiano, inglese e in formato accessibile per screen reader, offrono indicazioni chiare e dettagliate su tutti i servizi utili alla visita, dalle modalità di accesso alla presenza di ausili, la disponibilità di sedie a ruote, i servizi di interpretariato, i punti di ritiro delle sensory bag e altri strumenti a supporto. Un’attenzione particolare è stata riservata anche alla dimensione sensoriale della visita, con la realizzazione di una mappa sensoriale della Piazza e dei suoi monumenti che descrive le caratteristiche ambientali degli spazi (come luminosità, affollamento, ampiezza e rumorosità), pensata per rispondere alle esigenze di chi presenta forme di ipersensibilità. Per i più piccoli, e in particolare per bambine e bambini nello spettro autistico, è stata predisposta, e disponibile gratuitamente alle biglietterie, una Sensory Bag che include occhiali da sole, cappellino, strumenti antistress e una guida in CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) pensata per raccontare i principali monumenti della Piazza. A questa si affiancano materiali didattici scaricabili dal sito (realizzati in collaborazione con l’Università di Pisa e l’associazione Autismo Pisa), come la storia del Santo Patrono Ranieri attraverso la lettura degli affreschi nel Camposanto Monumentale e una narrazione accessibile per conoscere la storia del campanile, la famosa Torre Pendente. O ancora, per chi ha difficoltà nella deambulazione, presso la biglietteria sono disponibili sedie a ruote di cortesia, utilizzabili durante la visita. Infine, per favorire una conoscenza accessibile e approfondita degli spazi è stata realizzata una collana di video gratuiti in LIS e sottotitolati, che illustrano in modo chiaro e inclusivo tutti i monumenti e i musei della Piazza dei Miracoli.

Queste iniziative esprimono una visione concreta di accoglienza e inclusione che unisce il valore culturale e spirituale dei luoghi a un impegno quotidiano per abbattere ostacoli, offrendo a tutte e tutti la possibilità di vivere appieno la bellezza, la fede e la storia della Piazza dei Miracoli.

"Questa prima celebrazione con interpretariato in LIS" commenta il presidente dell’Opera della Primaziale Pisana Andrea Maestrelli "segna un passaggio significativo nel percorso che stiamo portando avanti per rendere la Cattedrale e l’intera Piazza del Duomo sempre più accessibili. L’inclusione non può restare un’intenzione astratta: richiede scelte concrete, visibili, misurabili. Crediamo che ogni persona debba poter vivere appieno la ricchezza spirituale, culturale e simbolica di questi luoghi. È questo lo spirito con cui l’Opera, in dialogo con il Capitolo, sta lavorando da tempo: costruire un’accoglienza che sia reale, rispettosa e duratura".