Nuovo ampliamento della discarica di Gello. Il Psi chiede che sia attuati interventi di mitigazione e compensazione

"Doveva essere chiusa 25 anni fa. Decisione presa a Firenze senza concertazione con le comunità locali"

Ha scritto il Partito Socialista di Pisa.

"La giunta della Regione Toscana ha autorizzato un ulteriore ampliamento della discarica di Gello di Pontedera per i rifiuti speciali, la discarica di proprietà di Ecofor Service spa doveva essere chiusa da 25 anni e’ invece è rimasta in funzione ed ampliata più volte e continua a impattare sugli abitati di Latignano nel comune di Cascina, Pardossi in quello di Pontedera e Lavaiano nel comune di Casciana Terme-Lari.

Nell ‘ampliamento del  2021 la Regione Toscana, con l'approvazione dei comuni interessati, consentiva il prosieguo del  conferimento e rinviava la chiusura “definitiva”.

L'area direttamente interessata del Comune di Casciana Terme Lari era destinata a deposito temporaneo di terre e rocce di scavo e stoccaggio materiali con utilizzo fino al 2030.

In quell’occasione il Comune di Casciana Terme-Lari negoziò una convenzione che riconosceva in virtù della vicinanza agli impianti di smaltimento del centro abitato di Lavaiano una indennità di disagio ambientale ammontanti a 546.000 euro e la realizzazione di fasce di alberazione come filtro visivo dell’ impianto, con l'obiettivo di migliorare l'inserimento paesaggistico della frazione il tutto a carico di Ecofor.

Le convenzioni sottoscritte costituivano una novità positiva per il comune di Casciana Terme Lari.

Oggi a pochi mesi dalle elezioni regionali del 2025 la giunta regionale ha approvato all'unanimità senza coinvolgere le Istituzioni Locali un “lotto 5” per complessivi 3.300.000 tonnellate, con un ulteriore utilizzo dell’area di deposito sul comune larigiano fino al  2047 nulla riconoscendo alle comunità.

Diventa necessaria un’azione partecipativa di cittadini ed associazioni per la salvaguardia di aree già compromesse dagli impianti di trattamento dei rifiuti per far rispettare gli impegni assunti in passato a favore di  un’economia circolare ed al buon governo della filiera dei rifiuti: manca un lavoro di concertazione per il bene Comune fra la società civile e le amministrazioni comunali.

Il P.S.I. chiede ai consiglieri regionali eletti nel collegio provinciale l’impegno immediato ad attualizzare le convenzioni stipulate, con Ecofor Service e Regione Toscana per interventi di mitigazione e di compensazione del maggiore disagio ambientali, in considerazione dell’aumento notevole di valore dell'azienda beneficiata dall'ampliamento deliberato a Firenze per superare lo stato di emergenza nel settore del trattamento dei rifiuti.