Nuovo Dpcm: riaprono cinema e teatri, scuole chiuse in zona rossa. Sì all'asporto dopo le 18

Cronaca
PISA e Provincia
Martedì, 2 Marzo 2021

Nessuna deroga per Pasqua. Stretta per parrucchieri, barbieri e centri estetici in zona rossa

Il presidente del consiglio Mario Draghi ha firmato questa sera il nuovo Dpcm anti-Covid in vigore dal prossimo 6 marzo con validità fino a  e avrà validità fino a martedì 6 aprile. Ecco le principali novità:

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Il Decreto è stato illustrato in conferenza stampa dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, e dalla Ministra per gli Affari Regionali, Mariastella Gelmini, alla presenza del Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, e del Presidente del  Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli.

Il Dpcm conferma la suddivisione del nostro Paese in aree che corrispondono ai colori che ormai conosciamo.

Resta il coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00.

VARIANTI
Il Presidente dell'ISS, Brusaferro, ha spiegato che la variante inglese ha una prevalenza del 54%, al 18 febbraio, e che la sua circolazione si estenderà, ha più elevata trasmissibilità dunque il modo migliore per contrastarne la diffusione è ridurre le occasioni di contatto, adottando, quando necessario, misure più restrittive.
Sono presenti, in particolare in alcune regioni del Centro Italia, focolai di variante brasiliana, per i quali è necessario un quanto più rapido possibile contenimento, e, in altre parti d'Italia, piccoli cluster di variante sudafricana, al momento facilmente tracciabili.

SCUOLA
In zona rossa chiuderanno automaticamente tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Nelle aree ad alto rischio (vale a dire con 250 casi settimanali ogni 100 mila abitanti), a prescindere dal colore delle zone, saranno i governatori a dover emanare un'ordinanza per la chiusura degli istituti.

SERVIZI ALLA PERSONA
In zona rossa chiuderanno parrucchieri, barbieri e centri estetici.

CULTURA
Dal 27 marzo, in zona gialla, riapriranno cinema e teatri, acquistando i biglietti su prenotazione, fino a una capienza massima del 25%.
In zona gialla si confermano le aperture infrasettimanali dei musei e, sempre dal 27 marzo, anche il sabato e nei giorni festivi.

ATTIVITA' COMMERCIALI
In tutte le zone eliminato il divieto di asporto dopo le 18 per gli esercizi di commercio al dettaglio di bevande da non consumarsi sul posto.

PASQUA
Nessuna deroga al momento prevista per le festività di Pasqua. Le regole potranno cambiare solo se il panorama muterà radicalmente.

TAVOLO DI CONFRONTO CON LE REGIONI
È istituito un tavolo di confronto presso il Ministero della salute, con componenti in rappresentanza dell’Istituto superiore di sanità, delle regioni e delle province autonome, del Ministro per gli affari regionali e le autonomie e del Comitato tecnico-scientifico, con il compito di procedere all’eventuale revisione o aggiornamento dei parametri per la valutazione del rischio epidemiologico, in considerazione anche delle nuove varianti.

redazione.cascinanotizie
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