Ora fate ripartire le attività produttive

Cronaca
Calci
Giovedì, 14 Maggio 2020

Protocolli sanitari di sicurezza proposti da Confesercenti: il Comune di Calci chiede alla Regione Toscana la riapertura in sicurezza delle attività produttive

Protocolli sicuri, tutela della salute dei lavoratori e dei clienti ma anche un percorso virtuoso da avviare, con una normativa omogenea di riferimento, al fine di favorire una più celere ripartenza delle attività produttive duramente colpite dall’emergenza Covid-19. Sono le linee guida e i protocolli di sicurezza studiati col supporto di esperti da parte di Confesercenti Toscana Nord e che l’Amministrazione Comunale di Calci ha voluto inoltrare al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al Presidente della Giunta Regionale Enrico Rossi affinché servissero da stimolo per avviare una ripartenza, ovviamente in sicurezza come si evince dai documenti stessi.

«Condividiamo le preoccupazioni per la situazione economica locale e nazionale, interviene l’assessore alle attività produttive Stefano Tordella, e ribadiamo la necessità di poter contare su un quadro normativo di riferimento chiaro per consentire la riapertura delle attività garantendo al contempo la sicurezza dei cittadini. Proprio per questo e con una lettera il Comune di Calci  ha chiesto al Governo nazionale e regionale di prendere in considerazione le puntuali proposte formulate da Confesercenti Toscana Nord e, al contempo, di proseguire nell'essenziale confronto costruttivo con tutte le categorie produttive».

«L’emergenza legata al Coronavirus ha già messo in ginocchio l’economia nazionale e rischia di far scivolare l'Italia, e quindi anche le comunità come la nostra, da una pandemia sanitaria ad una crisi sociale, conclude il sindaco Massimiliano Ghimenti. Il Governo deve tenere sempre più in considerazione le richieste degli enti locali che, ancora una volta, si trovano in prima fila nel ricevere segnalazioni e che vogliono fortemente contribuire a risolvere i problemi e i dubbi che quotidianamente vengono sollevati dai cittadini».

redazione.cascinanotizie