Paolo Martinelli: "Serve un regolamento per gli affitti brevi e B&B"

Politica
PISA e Provincia
Mercoledì, 27 Dicembre 2023

Aumento del costo degli affitti e scarsità di offerta, le cause nel proliferare degli affitti brevi per turisti e di B&B, La Città delle Persone chiede una regolamentazione

Questo il comunicato integrale

Affitti brevi e b&b La città delle persone: "Serve un regolamento che limiti numero e durata delle autorizzazioni", ma la destra dice no

Il consiglieri comunali de La città delle persone Paolo Martinelli, Gianluca Gionfriddo ed Emilia Lacroce hanno presentato in Consiglio comunale una proposta di regolamento su un problema molto sentito in città, quello degli affitti brevi, dei b&b e del loro impatto sul mercato degli affitti. "È un fenomeno che è letteralmente esploso - spiegano i consiglieri - e che i cittadini ci hanno sottoposto come problematico in varie zone della città. Questo è dovuto all'ondata turistica post-pandemia, ma anche alla crescita delle piattaforme digitali che rendono sempre più facili queste formule, come Booking.com o Airbnb. Il fenomeno però ha due conseguenze molto serie: da un lato l'aumento smisurato dei prezzi degli affitti, un fenomeno che crea grandi difficoltà alle famiglie e ancora di più agli studenti, dall'altro lato la sempre maggiore scarsità di immobili disponibili per affitti a lungo termine, visto che quelli brevi risultano più convenienti, con un impatto negativo sull'emergenza abitativa che sappiamo che coinvolge anche Pisa. Ecco perché crediamo che serva un regolamento comunale per limitare numero e durata delle autorizzazioni agli affitti brevi. Lo abbiamo chiesto con un ordine del giorno presentato in Consiglio - spiegano Martinelli, Gionfriddo e Lacroce - dove abbiamo chiesto di fare controlli approfonditi sul numero di questo tipo di locazioni, di predisporre un regolamento per limitare numero e durata delle autorizzazioni, di rendere obbligatoria la registrazione di questi immobili al portale comunale per l'imposta di soggiorno per le piattaforme che gestiscono gli affitti brevi, promuovere un confronto periodico sulla situazione immobiliare della città, coinvolgendo le associazioni di proprietari immobiliari, gli operatori economici, le associazioni di inquilini, e, in particolare, gli enti universitari, per garantire l'accesso alla casa per gli studenti. È un problema serio - concludono i consiglieri - e i cittadini che cercano casa e non la trovano o la trovano solo a prezzi altissimi aspettano risposte. Ecco perché pensiamo sia grave che il centrodestra che sostiene Conti si sia dimostrato cieco al problema e abbia votato contro alle nostre proposte, che sono assolutamente di buon senso".
 

redazione.cascinanotizie