Parlano Corrado e D'Angelo. Quelli del Pisa sono 54 punti veri

Sport
PISA e Provincia
Sabato, 1 Agosto 2020

C'è amarezza nelle parole del presidente e dell'allenatore, che pur consapevoli di aver disputato una stagione fantastica, si tolgono qualche sassolino dalle scarpe

I giochi sporchi dell’ultima giornata di campionato riecheggiano nelle parole, rilasciate a fine gara, dal presidente Giuseppe Corrado e dal mister Luca D’Angelo. «Abbiamo finito un campionato a 54 punti, a pari punti con chi giocherà i playoff, in virtù di una classifica avulsa che ha risentito di un campionato in cui non tutte le squadre hanno giocato fino all’ultima partita con la stessa intenzione di vincere», ha affermato il presidente; gli ha fatto eco D’Angelo: «Abbiamo giocato 38 partite tirate, mentre in altri campi altre gare sono state farsesche a mio modo di vedere. C’è chi ha giocato con giocatori della Primavera, 2003, 2002 o 2001, come si fa a commentare?».

Ricordiamo che il Pisa paga la doppia sconfitta contro l’Empoli, arrivate entrambe in pieno recupero e i due pareggi racimolati con il Frosinone: due punti, in quel mi-campionato con le squadre finite a pari merito, che non sono stati sufficienti a conquistare i playoff. Proprio per l’atavico problema del mercimonio di partite nelle ultime giornata in Italia venne istituita la regola della classifica avulsa al posto di quella che prendeva in considerazione la differenza reti, regola questa applicata nella maggior parte dei campionati europei (in tutti quelli calcisticamente evoluti), e che avrebbe premiato il Pisa che si sarebbe posizionato davanti sia al Frosinone che all’Empoli.

Chiuso il capitolo playoff, senza che questi possa minimamente scalfire la stagione eccezionale del Pisa, è tempo di bilanci, D’Angelo da un bel 7 alla sua squadra, e di puntare alla prossima stagione: guardiamo al futuro con grande serenità consapevoli di aver iniziato un lavoro importante e di avere giocatori forti, di proprietà, con una organizzazione importante. Ci siamo ricavati un ruolo importante in Serie B, in molti si sono congratulati in questi giorni, ma noi non ci accontentiamo perché quel passettino (i playoff ndr) era alla nostra portata», conclude il presidente Corrado.

 

massimo.corsini