Partecipato sit-in a sostegno di Gaza
Molto interesse intorno alla manifestazione promossa in Corso Matteotti. Tanti gli interventi, la capogruppo M5S in Regione Galletti fa polemica perché non chiamata ad intervenire
Mercoledì 11 giugno Cascina ha accolto in Corso Matteotti un sit-in per la pace, partecipato da cittadini, associazioni e istituzioni.
Al centro la solidarietà verso Gaza e il popolo palestinese, ma più in generale la vicinanza alle vittime civili di tutti i conflitti armati.
L’iniziativa è stata organizzata davanti al palazzo pretorio, dove erano esposte una grande bandiera della pace e una della Palestina.
All’evento hanno preso parte, oltre al sindaco di Cascina Michelangelo Betti, anche assessori e consiglieri comunali.
Presenti inoltre i sindaci di Calci, Massimiliano Ghimenti e di San Giuliano Terme, Matteo Cecchelli, insieme all’assessore Andrea Marino di Montopoli in Val d'Arno, all’assessora regionale Alessandra Nardini e alla capogruppo del M5S in Regione, Irene Galletti.
Durante il sit-in è intervenuto il sindaco Betti, seguito da rappresentanti di Emergency, che hanno sollecitato l’adesione alla campagna “R1PUD1A” contro la guerra, esponendo lo striscione con la scritta “Il Comune di Cascina R1PUD1A la guerra”.
A concludere la serie di interventi è stata l’assessora Nardini.
A margine della manifestazione non è mancata la polemica politica, con un post della consigliera regionale Irene Galletti del Movimento Cinque Stelle, rimasta delusa del mancato invito ad intervenire.
Ha scritto Irene Galletti.
Dopo i lavori dell'aula e un passaggio alla Tenda per la Pace che da oggi presidia l'ingresso alla Giunta regionale della Toscana, sono subito tornata nella mia città a sostenere l'iniziativa della campagna R1PUD1A di EMERGENCY .
Avevo promesso di portare la testimonianza della lettera che mi è stata consegnata alla Tenda, secondo l'impegno che tutti i partecipanti istituzionali ci eravamo presi lasciando l'iniziativa.
Purtroppo il sindaco Betti non ha ritenuto nemmeno di chiedermi se volessi fare un breve intervento al termine di quello di Alessandra Nardini , che stava parlando al momento del mio arrivo, e ha chiuso bruscamente l'iniziativa senza neanche ringraziare il M5S della sua partecipazione.
Manterrò comunque l'impegno con la Tenda con il passaparola che faremo nella comunità del M5S, che conosce il valore del rispetto tra persone che sposano la stessa causa.