PD: "a Cascina la democrazia si allontana"

Politica
Cascina
Mercoledì, 29 Novembre 2017

Dopo la decisione del Consiglio Comunale di Cascina di rigettare la mozione del Partito Democratico che chiedeva di non concedere spazi a chi non si dichiara lontano dai valori costituzionali, lo stesso PD attacca l'amministrazione Ceccardi definendola lontana dai valori della costituzione Italiana.

"Nell'ultima seduta del consiglio comunale, scrivono i Dem, la maggioranza di destra ha confermato il proprio approccio alla democrazia. Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia hanno chiuso un preoccupante "filotto" che attesta incapacità di confronto e lontananza dai valori democratici e costituzionali. In aula la maggioranza ha votato contro una mozione che chiedeva di non concedere spazi a chi non si dichiara lontano da fascismo e nazismo, ma anche da razzismo, omofobia e ideologie proprie dei regimi totalitari. Difficile non esprimersi in favore di un testo simile".

Il PD attacca la sindaca di cascina anche per la risposta che a mezzo social ha dato a Giancarlo freggia, presidente della Cooperativa Paim, una delle imprese più grandi del territorio e che con numeri importanti contribuisce a rimpire la casella occupazione qa Cascina:  l'incapacità di confrontarsi, scrive il PD, è stata comunque chiaramente espressa anche dalla sindaca. Per rispondere a un problema sollevato dal presidente della maggiore cooperativa  del nostro comune Susanna Ceccardi ha scelto Facebook. E venendo chiamata a esprimersi su un servizio educativo che interessa 15 lavoratori e 75 famiglie, la sindaca ha scritto al presidente "Da quelli come io cerco di starci lontana chilometri" e "Faccio bene a non riceverti più". Proprio il sindaco di tutti".

"Nel comune di Cascina, conclude il Partito Democraticoanche la possibilità di confronto politico tocca il minimo storico. La giunta non ha concesso la sala della biblioteca a una forza politica, per un incontro con un loro parlamentare. La stessa giunta sta impiegando oltre due settimane per rispondere alla nostra richiesta di concessione della sala, per una iniziativa storico-politica sul caso Aldo Moro (in calendario il pomeriggio dell'11 dicembre con il parlamentare Pd Gero Grassi)".

massimo.corsini