Pesca illegale nel Lago di Massaciuccoli. 2.400 euro di multa ai bracconieri

Cronaca
Vecchiano
Lunedì, 8 Settembre 2025

Agivano di notte con imbarcazioni elettriche. Presi con diverso pescato pronto al consumo. Sotto sequestro pesce e attrezzature 

Blitz antibracconaggio nella riserva del lago di Massaciuccoli, nel territorio di Vecchiano.

Nella notte di venerdì 5 settembre Guardiaparco e Carabinieri Forestali hanno fermato due persone sorprese a pescare illegalmente all’interno dell’area protetta.

I responsabili, che operavano con gommoni a motore elettrico per sfuggire ai controlli, sono stati sanzionati con multe da 1.200 euro ciascuno e si sono visti sequestrare attrezzature e fauna ittica.

 

Ha scritto il Parco di San Rossore.

Operazione antibracconaggio nel lago di Massaciuccoli: Guardiaparco e Carabinieri Forestali hanno fermato due persone di cittadinanza straniera responsabili di pesca illegale. L'intervento è scattato nella notte di venerdì, preparato dalle forze dell'ordine nei minimi dettagli dopo lo studio delle abitudini e delle modalità operative del gruppo di pescatori la cui attività era stata segnalata da alcuni cittadini. I responsabili utilizzavano uno o più  furgoni da cui scaricavano nel canale della Bufalina alcune imbarcazioni tipo gommoni “tender” e con motore elettrico si introducevano dopo l’imbrunire nelle acque della riserva integrale del chiuso del lago nel territorio del Comune di Vecchiano, rientrando poi nottetempo, lontani da sguardi indiscreti. 

Ai colpevoli, colti sul fatti con imbarcazione e pescato, sono state comminate due sanzioni da 1.200 euro l'una ed è stata sequestrata tutta la fauna ittica, che era mantenuta in vita in un piccolo vivaio. Nelle acque del comprensorio del Massaciuccoli sono in vigore le ordinanze 159/2007 e 136/2011 del Sindaco di Vecchiano che prescrivono la pesca “no kill” con il rilascio immediato del pescato che non può essere utilizzato per il consumo umano. 

I controlli proseguiranno grazie alla collaborazione tra le forze di polizia ambientale statale e locale, che permette un utilizzo ottimale delle risorse umane e tecnologiche ed uno scambio di informazioni prezioso per progettare gli interventi di repressione degli illeciti nel comprensorio del Parco Regionale. ‭«Ringrazio i Guardiaparco, i Carabinieri forestali e tutti coloro che si impegnano per il rispetto delle regole ambientali del Parco» commenta il presidente dell'Ente Lorenzo Bani.

 

 

 


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redazione.cascinanotizie