Pisa-Cesena: 0-1. Niente da fare per i nerazzurri di Gattuso. Davanti vincono Trapani, Terana e Vicenza

Sport
Sabato, 8 Aprile 2017

Finisce con i fischi dell'Arena Garibaldi il fondamentale match salvezza tra il Pisa di Gennaro Gattuso ed il Cesena. I nerazzurri tengono solo un tempo, poi, a cavallo tra prima e seconda parte di gara, il Cesena assesta il colpo vincente con Ciano e i nerazzurri non trovano la forza di reagire. Male la ripresa del Pisa, che invece, prima, era stata pericoloso in almeno tre occasioni. I nerazzurri restano fermi a quota 31, mentre davanti, le altre vincono tutte.

Gattuso conferma il 4-3-3 con diversi interpreti differenti rispetto a Perugia. Ujkani è tra i pali, difesa a quattro con Birindelli a destra e Longhi a sinistra, in mezzo Del Fabro fa coppia con Lisuzzo. In mediana torna in regia Di Tacchio supportato da Verna e Zammarini. Attacco a tre con Gatto, Manaj e Mannini.

Cesena di mister Andrea Camplone con schieramento analogo.

Prima del match brividi all’Arena Garibaldi, con l’interpretazione live di Alberto Nelli, cantautore pisano, autore di “Pisa grande amore”. Il Pisa, come da programma, entra in campo con le maglie celebrative per i 108 anni di calcio a Pisa. Iniziativa nata dall’idea dell’Associazione Cento in collaborazione con il club nerazzurro.

Dal primo minuto il tifo della curva Nord supporta i ragazzi di Gattuso con cori a gran voce e due striscioni con su scritto: “Fin da agosto abbiamo lottato. Ora l’ultimo sforzo per salvare il campionato”.

Partenza a ritmi alti, con due squadre pronte ad attaccare la profondità. Al quarto d’ora la prima occasione per il vantaggio nerazzurro: Verna dopo uno scambio stretto entra in area da destra e incrocia al centro dove Manaj arriva in ritardo di un soffio. Un minuto (16’) e Ciano testa la presa di Ujkani da fuori con una conclusione tesa e potente. Al 25’ Crimi è il primo ammonito del match, cinque giri di orologio (30’) e Gatto, al termine di un’azione articolata, con un destro a giro sul secondo palo sfiora l’1 a 0. Il Pisa c’è e al 37’ costruisce un’altra palla gol con Manaj, che imbeccato su punizione da Mannini, di testa, impegna severamente Agliardi che si distende in angolo. Al 40’ il Pisa va anche in gol con Manaj (schema su punizione), ma la segnalazione di fuorigioco del primo assistente di Pasqua, strozza l’urlo dell’Arena già intenta a festeggiare. Nel finale torna forte la pressione del Cesena, che in cinque minuti mette a dura prova la resistenza della difesa nerazzurra. Al 43’ Panico si ritrova a tu per tu con Ujkani, ma il portiere nerazzurro tiene la posizione e salva la posizione da campione. Nel minuto di recupero non accade altro e sullo 0 a 0 si va all’intervallo.

Squadre in campo nella ripresa senza variazioni e Cesena subito pericolosissimo con Panico che da dentro l’area, supera Ujkani con un pallonetto e coglie il palo. Gattuso al 3’ lancia Di Tacchio per Mannini, al 4’ Zammarini calcia fuori da buona posizione. Il Cesena, come nei minuti finali del primo tempo, continua a premere con forza e al 7’ va vicino al gol con Garritano (gli ospiti protestano per un presunto tocco di mano nerazzurro in area di rigore). Neppure il tempo di respirare e il Cesena mette in porta l’1 a 0 con Ciano, che, appostato sul secondo palo, chiude in rete un’azione convulsa cesenate. In curva Nord inizia la protesta per i daspo: “293 anni di diffida per insabbiare i vostri errori. Pisa non si piega”. In campo il Pisa prova a reagire anche se il gol subito è di quelli pesantissimi. Al 18' Peralta subentra a Gatto, sette minuti (25’) e Gennaro Gattuso si gioca l’ultimo cambio con Lores Varela al posto di Manaj. Il Pisa preme più con il cuore che con la testa e il Cesena impensierisce Ujkani al 28'. Al 29' primo cambio in casa ospite con Laribi al posto di Panico, al 39' Di Roberto subentra a Garritano. Ci si avvia verso il termine e anche nei cinque minuti di recupero il Pisa non riesce ad imbastire azioni pericolose, mostrando anche problemi di tenuta atletica rispetto all'avversario.

 

Il tabellino

PISA-CESENA: 0-1 (35a giornata serie B)

PISA (4-3-3): Ujkani; Birindelli, Del Fabro, Lisuzzo, Longhi; Verna, Di Tacchio, Zammarini; Gatto (18’ st Peralta), Manaj (25’ st Lores Varela), Mannini (3’ st Cani). A dis. Cardelli, Angiulli, Zonta, Golubovic, Milanovic, Masucci. All. Gattuso.

CESENA (4-3-3): Agliardi; Balzano, Capelli, Ligi, Renzetti; Crimi, Schiavone, Garritano (39' st Di Roberto); Ciano (48' st Falasco), Cocco, Panico (29' st Laribi). A dis. Bardini, De Miguel, Vitale, Setola, Akammadu, Cavallari. All. Camplone.

​ARBITRO: Pasqua di Tivoli (Intagliata-Oliveri - IV: Cipriani)

RETE: st 8’ Ciano (C).

NOTE. Ammoniti: Crimi (C), Capelli (C), Ciano (C); angoli: (1-0) 1-5; recupero: 1' + 5’; spettatori: paganti 3719, abbonati 4085, totale 7804, incasso euro 75210,98.

carlo.palotti