Pisa, contro il Pordenone fatto un passo indietro

Sport
PISA e Provincia
Lunedì, 25 Ottobre 2021

Errori individuali e calo nella condizione alla base del mezzo passo falso contro i neroverdi

Un passo indietro, sia dal punto di vista del gioco che del risultato. È questo il verdetto del testa-coda fra Pisa e Pordenone che si può leggere nel pareggio finale. Che non fosse una partita facile come la classifica poteva lasciare intendere lo avevamo ripetuto come un mantra per tutta la settimana e il campo ha dato conferma delle preoccupazioni della vigilia.

Senza girarci troppo intorno, il passo indietro dal punto di vista del risultato è frutto di un errore individuale, così come lo era stata, in parte, anche la sconfitta di Crotone. In Calabria era stato fatale un rigore sbagliato, all’Arena, è costata due punti una leggerezza di Nicolas che per eccesso di fiducia è andato a tentare un dribbling su Folorunsho, invece di mirare una delle tante finestre dei palazzi che circondano lo stadio e mandare la palla più lontano possibile. Un errore grave per un portiere fino ad oggi impeccabile, un errore che non toglie o aggiunge nulla sulle qualità del giocatore. Nel goal del Pordenone, come spesso accade negli incidenti stradali, c’è però un concorso di colpa: quella punizione sulla tre quarti a 3’ minuti dalla fine del gigantesco (ma giusto) recupero andava gestita diversamente, bisognava portare la palla in avanti, cercare la bandierina del corner e li far scorrere il tempo, invece si è scelto di tornare sul portiere con l’esito disastroso che conosciamo.

Il Pisa, al netto dell’errore individuale ha fatto un passo indietro anche dal punto di vista del gioco. La sosta ha fatto perdere brillantezza ad una squadra che stava letteralmente volando. Il calo fisico è sotto gli occhi di tutti, e ci può anche stare dopo la partenza a razzo nei primi sette turni di campionato, occorre però ritrovare la gamba perché all’orizzonte ci sono Cremonese, Ascoli, Cittadella, Benevento e Brescia, un super poker di partite da far tremare i polsi: servirà il miglior Pisa quello visto nei primi turni di campionato per superare indenni questa parte centrale del girone di andata.

foto pisa sporting club

massimo.corsini