Pisa in Lega Pro. Il Cittadella vince 4 a 1 e sancisce la retrocessione in terza serie dei nerazzurri di Gattuso

Sport
Lunedì, 8 Maggio 2017

Il Cittadella passa 4 a 1 all’Arena Garibaldi e sancisce la matematica retrocessione in Lega Pro del Pisa di mister Gennaro Gattuso con due giornate di anticipo. Inutile la reazione nerazzurra al vantaggio ospite. A fine partita il messaggio della Curva nord: “Una stagione da riscattare. Una categoria da riconquistare. Un futuro da riprogrammare. Tutti uniti bisogna continuare a lottare”.

Pisa in campo con il 4-3-3. Cardelli è tra i pali, difesa in linea con Golubovic e Longhi sugli esterni e la coppia di centrali Del Fabro-Lisuzzo. In mediana Di Tacchio è il perno, Verna e Lazzari fanno gli interni. In attacco Mannini e Masucci supportano Lores Varela.

Cittadella di mister Roberto Venturato con il 4-3-1-2.

Passa poco e Arrighini e al 12’, l’ex Pontedera, si gira e a tu per tu con Cardelli, non sbaglia l’1 a 0. Andrea Arrighini, pisano ed ex nerazzurro, non esulta. Il Pisa nei primi minuti aveva spinto, ma subito il gol, i ragazzi di Gattuso si spengono e il Cittadella controlla senza troppa fatica. In Curva nord si spiegano tre striscioni con su scritto: “Pisa non dimentica. Grazie Edgar Cani. Grazie Sami Ujkani”. Dalla mezz’ora il Pisa torna finalmente in avanti alla ricerca del pareggio, sfiorato al 33’ con Masucci: la conclusione dal limite in pallonetto, è però preda di un difensore ospite che libera sulla linea di porta. Il Cittadella c’è e sulla ripartenza va vicino al raddoppio sempre con Arrighini che dal limite spara sul fondo. L’Arena Garibaldi accompagna le folate nerazzurre e al 40’, sul bel cross da sinistra di Lazzari, Verna controlla in area sul secondo palo e chiude a botta sicura, ma ancora una volta un difensore del Cittadella salva e mette in angolo in scivolata. Al 41’ ci prova anche Lores Varela (peccato non averlo avuto tutto il campionato), si arriva al 45’ e dopo l’ammonizione di Bartolomei, in chiusura, il Pisa va in gol con Verna, ma l’atteso urlo dello stadio è strozzato dalla segnalazione del secondo assistente di Nasca per un nulla di fatto. Fuorigioco e squadre negli spogliatoi per l’intervallo.

Nella ripresa squadre in campo senza variazioni e Martin ammonito all’8’ per un brutto fallo su Lores Varela. Partita più nervosa e cartellini gialli anche per Valzania e Golubovic. Al 14’ Gattuso decide per il primo cambio, con Manaj (fischiato) al posto di Mannini. Passa un minuto e al quarto d’ora (15’) Masucci servito al limite da Lores Varela, fissa il meritato e attesissimo pareggio. 1-1. Il Pisa ci crede e al 17’, sulla ripartenza di Manaj, la palla arriva a Lores Varela che calcia alto. Al 19’ la Nord sostiene i diffidati: “Contro diffide e repressione. Combatteremo per il nostro grande amore. Pisa non si piega”. Ora, senza troppi schemi, è spettacolo, con continui capovolgimenti di fronte. Lores Varela al 22’ calcia a lato da buona posizione, tre minuti (25’) e Manaj di prima intenzione alza troppo la mira. Al 28’ Vido sostituisce l’ex Strizzolo (fischiatissimo) e al 29’ il Cittadella va vicino al gol con Iori. Partita aperta e dopo la bella conclusione da fuori di Di Tacchio, al 32’ il Cittadella fissa il raddoppio in ripartenza con Vido. 1-2. Gattuso lancia Gatto per Lazzari, e al 39’ Vido fissa il 3 a 1 ospite al termine di una bella iniziativa. La partita e la stagione del Pisa è finita, come l’esperienza nerazzurra in serie B. Prima della fine, però, gli ospiti segnano anche il 4 a 1 con Scaglia, mentre la Curva nord invia il suo messaggio: “Una stagione da riscattare. Una categoria da riconquistare. Un futuro da riprogrammare. Tutti uniti bisogna continuare a lottare”.

 

Il tabellino

PISA-CITTADELLA: 1-4 (40a giornata serie B)

PISA (4-3-3): Cardelli; Golubovic, Del Fabro, Lisuzzo, Longhi; Verna, Di Tacchio, Lazzari (32’ st Gatto); Masucci, Lores Varela (38’ st Peralta), Mannini (14’ st Manaj). A dis. Campani, Birindelli, Angiulli, Zonta, Milanovic, Zammarini. All. Gattuso.

CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso; Salvi, Scaglia, Pascali, Martin; Bartolomei, Iori, Valzania (45’ st Paolucci); Chiaretti (42’ st Schenetti); Strizzolo (28’ st Vido), Arrighini. A dis. Paleari, Benedetti, Pedrelli, Pelegatti, Pasa, Iunco. All. Venturato.

​ARBITRO: Nasca di Bari (Robilotta-Formato - IV: Marchetti)

RETI: pt 12’ Arrighini (C); st 15’ Masucci (P), 32’ e 39’ Vido (C), 49’ Scaglia (C).

NOTE. Ammoniti: Bartolomei (C), Martin (C), Valzania (C), Golubovic (P), Pascali (C), Manaj (P); angoli: (5-4) 7-5; recupero: 0' + 4’.

carlo.palotti