Pisa, oggi test contro l'Empoli. Intanto il mercato cerca di uscire dallo stallo
Pisa ancora avanti per Nzola e Aebischer, ma ora è il momento di chiudere, intanto parte la campagna abbonamenti
Mentre cresce l’attesa per il test amichevole di prestigio contro l’Empoli (fischio d’inizio alle 18:30, diretta su Punto Radio dalle 18:20), il Pisa Sporting Club continua a muoversi sul mercato con decisione. Il nome in cima alla lista resta M’Bala Nzola: l’attaccante angolano della Fiorentina è il primo obiettivo della dirigenza nerazzurra. L’accordo sulla formula – prestito con diritto e obbligo di riscatto – sembra ormai definito, ma il nodo resta l’ingaggio. La Fiorentina chiede che il Pisa copra per intero lo stipendio, mentre il club toscano vorrebbe contribuire solo in parte. Le parti restano in contatto, con ottimismo per una chiusura nelle prossime ore.
Non tramonta intanto la pista che porta a Giovanni Simeone. Il Pisa continua il pressing sull’attaccante argentino e si dà ancora una settimana di tempo per arrivare a una svolta, positiva o negativa. Nelle ultime ore si è fatto avanti anche il Torino, che valuta il “Cholito” in prestito, ma al momento i nerazzurri restano l’unico club ad aver formalizzato un’offerta.
Sempre viva anche la trattativa per Michel Aebischer del Bologna. Anche per lui si discute un prestito con diritto di riscatto, e sebbene il centrocampista svizzero abbia ricevuto altre richieste, il Pisa è ancora in pole. Una risposta definitiva potrebbe arrivare già nelle prossime ore.
Infine, per il giovane Matías Troilo del Belgrano, la società pisana attende una risposta all’ultima offerta. In Argentina si parla di un possibile inserimento di Porto e Osasuna, che avrebbero chiesto informazioni ma senza avanzare proposte ufficiali. Al momento, dunque, il Pisa resta in corsa per il promettente difensore argentino.
Il giorno tanto atteso è finalmente arrivato. Dopo 34 anni di attesa, il Pisa Sporting Club torna in Serie A e, con lui, si riaccende la passione di una città intera. È ufficialmente partita la Campagna Abbonamenti per la stagione 2025/26, una stagione che già si preannuncia storica, e che prenderà il via il 30 agosto con l’esordio casalingo dei nerazzurri contro la Roma, alle ore 20.45, nella rinnovata Cetilar Arena.
Un ritorno che profuma di orgoglio e identità, sostenuto con forza anche dall’Amministrazione Comunale, al fianco del club in questi mesi di lavoro per garantire un impianto all’altezza della massima serie. Sarà una festa lunga un campionato, e la richiesta di posti è già altissima: l’entusiasmo è palpabile, il desiderio di esserci è diffuso. Proprio per questo, la società ha predisposto una regolamentazione chiara e trasparente per gestire al meglio i posti disponibili e dare priorità a chi ha sempre creduto nei colori nerazzurri.
Il primo passo è riservato ai fedelissimi: chi era abbonato nella stagione 2024/25 potrà esercitare il diritto di prelazione, rinnovando il proprio posto con tariffe agevolate prima dell’apertura della vendita libera. Un modo per premiare la lealtà, ma anche per garantire continuità in settori storicamente “caldi” come la tribuna superiore e inferiore, che saranno accessibili solo ai vecchi abbonati. In questi spazi, infatti, i posti disponibili sono limitati anche a causa delle quote riservate a ospiti, istituzioni e partner commerciali.
Per tutti gli altri tifosi, invece, la società metterà a disposizione un numero definito di abbonamenti nei restanti settori dello stadio, fino a esaurimento posti. L’abbonamento darà diritto all’accesso per 18 delle 19 gare interne, mentre l’unica partita “fuori abbonamento” potrà comunque essere acquistata dagli abbonati con diritto di prelazione e a prezzo promozionale.
Novità interessante è anche la Tariffa Plus, che permetterà di usufruire del servizio Ticketag, una soluzione pensata per offrire maggiore flessibilità a chi, in caso di impedimenti, vorrà cedere il proprio posto nel rispetto delle regole.
Il ritorno in Serie A non è solo un evento sportivo, ma un momento di orgoglio collettivo: adesso, per il popolo nerazzurro, è il momento di esserci, stringersi, tifare. Perché questa stagione non è come le altre: è il sogno di una città che torna a vivere tra le grandi.