Pisa-Salernitana: 2-2 Pareggio-beffa in pieno recupero per i nerazzurri

Sport
PISA e Provincia
Martedì, 9 Febbraio 2021

Sopra di due reti gli ospiti prima accorciano con Tutino e poi agganciano il Pisa con Casasola

Pareggio-beffa per i ragazzi di mister Luca D'Angelo. Due punti persi contro la Salernitana che fanno male soprattutto al Pisa, considerata la rimonta avversaria dopo il doppio vantaggio e in pieno recupero.

Nerazzurri che salgono a quota 28 punti in classifica generale, prima della doppia terribile sfida a Monza (fuori casa, venerdì 12 febbraio, ore 21) e Empoli (all'Arena Garibaldi, sabato 20 febbraio, ore 18).

CRONACA di Gabriele Bianchi

Dopo la sconfitta di Cremona condita dalle polemiche post partita per la direzione di gara a senso unico del signor Pezzuto il Pisa torna immediatamente in campo per affrontare una Salernitana che da inizio campionato veleggia nei quartieri altissimi della graduatoria. Servono punti ai neroazzurri, attesi poi da due match dall’altissimo coefficiente di difficoltà contro Monza ed Empoli, ed una vittoria contro i blasonasti avversari odierni darebbe ai padroni di casa la spinta giusta per affrontare con rinnovata convinzione i prossimi impegni.

Nel Pisa torna Benedetti al centro della difesa al fianco di Caracciolo, sulla corsia sinistra è confermato Beghetto mentre a destra torna dal primo minuto Birindelli; c’è De Vitis a fare il play basso mentre Mazzitelli si sposta a fare la mezzala, con Vido trequartista dietro la coppia goal pesante formata da Marconi e Palombi. Praticamente tutto confermato in casa Salernitana rispetto a quelle che erano le sensazioni della vigilia, con Djuric che parte dalla panchina e con Veseli che sostituisce Mantovani al centro della linea difensiva.

Arbitra il match il signor Prontera di Bologna. Si gioca in una serata non particolarmente fredda, il terreno di gioco appare essere in ottime condizioni.

Si inizia con la progressione perentoria sulla fascia destra di Birindelli che svernicia Jaroszynski e mette in mezzo un pallone d’oro per Marconi che da posizione assai favorevole ciabatta la conclusione e fa terminare la sfera sul fondo. Dall’altra parte la mira di Tutino è senza dubbio migliore, ma la sua girata volante è tanto bella stilisticamente quanto troppo debole per far male a Gori che può abbrancare il pallone in totale tranquillità. Partita spigolosa ed agonisticamente importante, impreziosita dalla gran giocata di Gucher che addomestica in bello stile un up and down senza pretese di Beghetto ed esplode il destro che chiama Belec alla non facile respinta. Rispondono gli ospiti con un'altra conclusione acrobatica di Tutino respinta dal corpo di Benedetti, sulla respinta si avventa Jaroszynski che esplode il sinistro di prima intenzione dai venti metri mandando la sfera praticamente in curva Nord. La gara si trasforma assai presto in una battaglia a centrocampo assai rusticana. Ne risente ovviamente lo spettacolo, con i due portieri sostanzialmente inoperosi fino all’intervallo quando le due squadre vanno al riposo sul parziale di 0 a 0 che è risultato inevitabile per quanto (non) visto sul terreno di gioco. Da segnalare soltanto una veloce ripartenza della compagine ospite con Tutino che trova alla perfezione la profondità sul perfetto filtrante di Di Tacchio, ma il suo destro radente non trova il bersaglio grosso. Stessa sorte per la girata di prima intenzione di Mazzitelli sull’ottima assistenza di un attivissimo Birindelli.

Si riprende con Varnier in campo in luogo di un Benedetti sulla cui testa pendeva il cartellino giallo, ma soprattutto si riprende con il missile terra-aria dai trenta metri di Birindelli che dopo il tocco di Belec si schianta clamorosamente sulla traversa, peccato. Belec però non può nulla quando Mazzitelli sale in cielo per schiacciare in rete con un preciso colpo di testa il corner calciato come al solito alla perfezione da capitan Gucher.

Insistono i neroazzurri: Marconi controlla un pallone niente affatto facile in area di rigore granata e lo gira prontamente verso la porta avversaria non trovandola per poco. Ben più grave lo spreco successivo, con lo stesso Marconi mandato in porta da un delittuoso  retropassaggio di Coulibaly, ma incapace di superare Belec con un destro troppo affrettato che il portiere granata riesce in qualche modo ad intercettare. La Salernitana sembra sulle gambe, il Pisa controlla risultato e partita e di tanto in tanto spinge sull’acceleratore alla ricerca del goal del raddoppio. Ci va vicino Palombi al termine di un’interessante azione personale, ma il suo destro dalla media distanza si perde sul fondo. Mister D’Angelo rafforza gli ormeggi in mezzo al campo inserendo Siega al posto di Vido proprio mentre i neroazzurri trovano il goal del raddoppio: bravissimo Palombi a tenere viva un’azione che sembrava conclusa e a mettere in mezzo dalla corsia destra un pallone d’oro che Marconi gira alle spalle di Belec con una bordata terrificante di prima intenzione. Gara archiviata? Niente affatto: erroraccio in fase di disimpegno di Beghetto che praticamente manda in porta Tutino che al secondo tentativo supera Gori e rimette i suoi in partita. Ci prova ancora una volta Marconi a resettare le giuste distanze con un sinistro al fulmicotone che fa la barba al palo alla destra di Belec. Subito dopo fanno il loro ingresso in campo Soddimo e Marin in luogo di Palombi e De Vitis, forze fresche per i complicati minuti finali. Entra pura Pisano per Birindelli, appena in tempo per assistere al destro dai venti metri del neo entrato Dziczek che sfiora il palo alla sinistra di Gori. Gori che poi non può nulla quando il lancio della disperazione dalle retrovie di Aya trova la testa di Djuric che prolunga la traiettoria per Tutino contrastato da Caracciolo, il rimpallo finisce sui piedi di Casasola che con un destro terrificante trova l’insperato goal del pareggio.

Peccato davvero, una partita che sembrava finita e che l’errore di Beghetto riapre, con poi la beffa finale ad aggravare il quadro. Due punti persi che fanno male, due punti da andarsi a riprendere a Monza fra tre giorni.

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STATISTICHE di Luca Barboni

IL TABELLINO

PISA-SALERNITANA: 2-2 (ventiduesima giornata serie B)

PISA SC (3-4-1-2): 66 Gori, 2 Birindelli [dal 90’ 3 Pisano], 8 Caracciolo, 9 Palombi [dal 81’ 10 Soddimo], 19 Vido [dal 72’ 7 Siega], 27 Gucher [C], 30 De Vitis [dal 81’ 14 Marin], 31 Marconi, 32 Beghetto, 33 Benedetti [dal 46’ 24 Varnier], 36 Mazzitelli. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 1 Perilli, 22 Loria, 11 Mastinu, 13 Meroni, 21 Quaini, 23 Lisi, 77 Marsura.

SALERNITANA: 72 Belec, 2 Coulibaly [dal 65’ 10 Cicerelli], 4 Jaroszynski [dal 83’ 27 Dziczek], 7 Gondo [dal 54’ 11 Djuric], 9 Tutino, 13 Aya, 14 Di Tacchio [C] [dal 83’ 18 Lima], 15 Casasola, 26 Bogdan, 31 Kiyine [dal 54’ 28 Capezzi], 33 Veseli. Allenatore : Castori. A disposizione : 1 Adamonis, 22 Guerrieri, 5 Mantovani, 6 Sy, 8 Schiavone, 16 Boultam, 19 Kristoffersen.

ARBITRO: Prontera di Bologna (Margani-Sechi - IV Camplone).

RETI: 53’ Mazzitelli (P), 73’ Marconi (P), 76’ Tutino (S), 94’ Casasola (S).

NOTE. Ammoniti: Benedetti (P), Kiyine (S), Vido (P), Coulibaly (S), Marin (P), Casasola (S); angoli: 6-1; recupero: 1' + 4'.

PRECEDENTI

 

La storia di Pisa-Salernitana parla di 5 vittorie dei nerazzurri, altrettanti pareggi ed una sola vittoria ospite, quando Rosina, il primo aprile 2017 si fece beffe di un Pisa che stava lentamente scivolando verso la serie C. L’ultima vittoria porta invece la data del 29 ottobre 2019, di fronte all’ex Ventura il Pisa sfoderò una grande prestazione e con le reti di Di Quinzio e Fabbro piegò i campani.

 

redazione.cascinanotizie