Pisa Sc, la mina vagante

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PISA e Provincia
Lunedì, 18 Gennaio 2021

Il "punto di Paolo Sardelli" e perchè il Pisa può essere la mina vagante di questo campionato

Il Pisa torna alla vittoria all’Arena Garibaldi battendo il Brescia con il primo gol in campionato di Francesco Lisi, vittoria che permette ai nerazzurri di capitalizzare i tre pareggi precedenti e di portare ad 8 i risultati utili consecutivi, serie che ha portato gli uomini di mister D’Angelo ad occupare l’undicesimo posto in classifica e soprattutto a mettere a debita distanza la zona pericolosa.

Prima della partita qualcuno che evidentemente non ha ancora chiara quale sia la forza mentale di questo gruppo, temeva che le tante chiacchiere extra campo potessero distogliere la squadra dall’ obbiettivo Brescia, squadra sulla carta scorbutica ed imprevedibile, ma con individualità importanti per la categoria. I nerazzurri hanno risposto in maniera ottimale sul campo e, dopo un avvio di gara in apnea con le rondinelle molto intraprendenti e pericolose nei primi dieci minuti, sono via via diventati padroni del campo trovando il vantaggio e sfiorando in più occasioni il raddoppio (altri due pali anche ieri) e soffrendo poco o niente i tentativi di rimonta dei lombardi. Forse l’unico appunto che si può fare alla squadra è quello di non aver chiuso prima la partita, ma in ogni caso si può affermare senza tema di smentita che il Pisa ha vinto e convinto, che in questo momento è una delle formazioni più in forma del campionato, e che gli affanni d’inizio stagione sono ormai solo un brutto ricordo. A fine gara sia il mister che i giocatori hanno parlato, come è giusto che sia, di salvezza come obbiettivo primario da raggiungere, ma è indubbio che le qualità di questo gruppo possono candidare i nerazzurri a diventare la “ mina vagante “ del campionato: la gara di venerdì prossimo a Chiavari, campo sempre ostico ed avaro di soddisfazioni, sarà una prova del nove in tutti i sensi .

Paolo Sardelli
foto Fabio Fagiolini/Pisa sc

 

redazione.cascinanotizie