Potere al Popolo, presidio antisfratto a Navacchio

Potere al Popolo organizzerà un picchetto antisfratto a navacchio e al tempo stesso critica il finanziamento di una base militare ma nessun finanziamento per nuove case popolari

Questo il loro comunicato stampa

No allo sfratto della famiglia Taouil, alla quale il padrone ha tolto anche l’acqua.

Martedì 7 giugno picchetto antisfratto (ore 7 via Tosco Romagnola 1788 - Navacchio)

190 milioni per una nuova base militare a Pisa – zero euro per le case popolari e tanti sfratti in arrivo.

Questa e' la realtà concreta con la quale dobbiamo fare i conti sui nostri territori, dove siamo costretti a utilizzare il massimo delle nostre energie per contrastare la costruzione di una costosissima base militare a Coltano e a Pisa, mentre centinaia di famiglie sono sotto sfratto.

Le scelte del governo Draghi e delle amministrazioni locali, di centro destra e di centro sinistra, sono orientate a fomentare la guerra in Ucraina e la militarizzazione dei territori, non certo a risolvere i gravi problemi economici e sociali della maggioranza della popolazione. Anzi, l’attacco al tenore di vita di lavoratori e pensionati aumenta ogni giorno di più su tutti i terreni, dall’erosione di salari e pensioni al taglio della sanità pubblica, nonostante la pandemia continui a mietere vittime.

Stesso trattamento per il bisogno casa. A fronte di migliaia di case vuote, tra le quali centinaia di edilizia residenziale pubblica, ogni giorno intere famiglie sono costrette a fare i conti con gli ufficiali giudiziari e le forze dell’ordine che bussano alla porta e le mettono in mezzo ad una strada. A niente e' servito l’appello ai Sindaci e al Prefetto di Pisa di non utilizzare la forza pubblica per l’allontanamento dei nuclei familiari dalle case dove abitano.

Anche  la famiglia Taouil rischia di subire la stessa sorte.

Residente da oltre 20 anni a Cascina, in un alloggio che il datore di lavoro, la cooperativa AXIS, gli aveva subaffittato più di 20 anni fa. Fallita la cooperativa, il capofamiglia ha perso il lavoro e anche il diritto alla casa. Solo l’intervento solidare di Asia USB e di Potere al Popolo hanno impedito sino ad oggi lo sfratto.

Da alcune settimane il proprietario ha anche fatto togliere ad Acque Spa il contatore dell’acqua, per costringere la famiglia ad andarsene.

Il Comune di Cascina non si e' ancora mosso né per dare una alternativa a questa famiglia, né per il riallaccio di un bene essenziale come l’acqua.

Potere al Popolo! sarà presente al picchetto antisfratto di martedì 7 giugno promosso da Asia USB, perché questa famiglia non venga messa in mezzo ad una strada.

Chiediamo con forza che i 190 milioni di euro per la base militare vengano utilizzati per ristrutturare le centinaia di case popolari vuote e per un piano casa che risolva il problema di migliaia di nuclei familiari bisognosi di un alloggio.

Potere al Popolo! Pisa