Province in difficoltà finanziaria, l’UPI chiede interventi urgenti al Governo

I presidenti di Provincia riuniti a Roma sollecitano autonomia fiscale e copertura dei tagli previsti. Angori: “Per Pisa quasi 4 milioni in meno per la viabilità tra 2025 e 2026”

Risanare i bilanci provinciali e garantire un’autonomia finanziaria reale: è la richiesta avanzata dal Comitato Direttivo dell’Unione delle Province d’Italia (UPI), riunito il 24 luglio a Roma.

Tra i partecipanti anche il presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori, che ha evidenziato i pesanti tagli previsti per il territorio pisano sulla spesa destinata alla viabilità.

L’UPI chiede un confronto urgente con il Ministero dell’Economia in vista della prossima Legge di Bilancio.

Ha scritto la Provincia di Pisa.

Risolvere la crisi dei bilanci delle Province e assicurare a queste istituzioni stabilità finanziaria e una reale autonomia fiscale. 

È questa la richiesta avanzata dai Presidenti di Provincia riuniti giovedì 24 luglio a Roma nel Comitato Direttivo UPI, presieduto dal Presidente Pasquale Gandolfi, al quale ha preso parte anche il Presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori come componente del Direttivo nazionale Upi. 

“Occorre sanare con urgenza lo squilibrio strutturale del comparto delle Province,  stimato dalla Commissione sui fabbisogni standard del MEF in circa 1 miliardo di euro - sottolinea Angori - e al contempo costruire su basi solide l’autonomia finanziaria delle Province. Tra l'altro deve ancora essere definita a livello governativo la questione inerenti la spending review decisa dal Ministero per le Infrastrutture e i Trasporti relativa ai fondi per la viabilità provinciale. 
Nello specifico, per la Provincia di Pisa, saranno tagliati, ad oggi, per gli anni 2025 e 2026, 3 milioni e 974mila euro, sui 5 milioni e 677mila euro previsti finora, con una rimanenza di 1 milione e 700mila euro per tutte le nostre esigenze e priorità richieste dai territori. La lunghezza totale delle strade provinciali nella provincia di Pisa lo ricordo è di circa 790 km"

“Ho avuto mandato dal Comitato Direttivo - dichiara a conclusione dei lavori il Presidente Gandolfi – di chiedere un incontro al Ministro dell’Economia e Finanze Giancarlo Giorgetti, in vista della predisposizione della prossima Legge di Bilancio per il 2026, per aprire al più presto un confronto preventivo e costruttivo sulla manovra e poter illustrare le proposte delle Province italiane. Tra queste, ribadiamo la richiesta di prevedere per le Province un tributo sugli imbarchi nei porti e aeroporti, per ridurre lo squilibrio finanziario del comparto e assicurare stabilità ai bilanci”.