Quando Buscemi veniva sfiduciato dal CdA del teatro cascinese

Cronaca
Mercoledì, 18 Luglio 2018

La domanda è ancora la stessa, perché l’attuale Assessore alla Cultura del Comune di Pisa ed ex Direttore Artistico della Città del Teatro di Cascina è così ben ammanigliato con la Lega da essere strenuamente difeso. Nonostante abbia dimostrato, lo confermano i dati del Bilancio della Fondazione Sipario Toscana, non eccelse capacità nella programmazione del teatro cascinese?

Ancor di più alla luce della lettera che pubblichiamo, giunta in redazione, a firma di tre membri del CdA della Fondazione, risalente al 17 luglio del 2017.

L’allora presidente Nicola Rossi, assieme agli altri due membri del CdA: Matteo Arcenni e Francesca Ughi. scrive direttamente alla Sindaca Susanna Ceccardi, palesando forti perplessità sul modo di gestire il teatro da parte di Andrea Buscemi. Non entra nel merito artistico delle scelte, ma nel modo di operare, nei rapporti con sia il CdA che con alcuni dipendenti della struttura.

Si evince una modalità “padronale”.  La lettera si dipana per punti, tre per la precisione, più le conclusioni finali. Censuriamo il terzo, per il momento, in quanto si fanno dichiarazione che avrebbero necessità di un supporto documentale concreto.

Ricordiamo che la lettera è del luglio 2017, passa l’estate e a novembre dello stesso anno Nicola Rossi si dimette, la Sindaca considerava intoccabile Buscemi. L’allora Assessore alla Cultura, Luca Nannipieri, “resiste” sino a marzo 2018 per poi lasciare l’incarico.

Andrea Buscemi era in scadenza di mandato il mese successivo, contratto che però viene prorogato di un mese, sino a fine maggio 2018 (fatto abbastanza inconsueto: o si rinnova dando piena fiducia all’operato o si chiude con una dettagliata relazione su quanto fatto).

Nello stesso mese di maggio, ancora in carica come Direttore Artistico, il Buscemi annuncia la sua candidatura alle amministrative pisane nelle file della Lega ceccardiana.

Come si suol dire, notizia in aggiornamento.

luca.doni