Quasi un miliardo e mezzo di euro (1.500.000.000 €) per le pensioni in provincia di Pisa nel 2020
In controtendenza rispetto agli ultimi anni, ricomincia a salire il numero delle pensioni in provincia di Pisa
Il trend in diminuzione (abbastanza consolidato negli anni scorsi) è decisamente cambiato. Complice un incremento piuttosto cospicuo del numero di pensioni di vecchiaia (che comprendono anche le cosidette “quota 100”) e delle pensioni di invalidità civile, nel 2020 si ha un’inversione di tendenza per quanto riguarda il numero di certificati di pensione.
Questo numero, che era in costante diminuzione dal 2012 (salvo un leggero aumento riscontrato nel 2016) è tornato a salire. Per la precisione si è passati dalle 125.011 pensioni del 2019 alle 125.913 del 2020, con un aumento di 902 certificati di pensione, pari al +0,72%.
In aumento anche l’importo medio mensile, che passa dagli 880,1 euro del 2019 ai 905,0 euro del 2020, con un incremento di 24,9 euro, pari al +2,83%.
La spesa globale per la provincia di Pisa è di poco inferiore a 1,5 miliardi di euro; siamo passati dai 1.450.103.053,75 euro del 2019 ai 1.481.392.996,59 euro del 2020, con un aumento complessivo di oltre 31 milioni di euro (+2,16%).
