"Restiamo umani", ritrovo a cena per i protagonisti della "lenzuolata cascinese" anti Salvini

Cronaca
Cascina
Giovedì, 20 Giugno 2019

Solidarietà e fratellanza. A tavola presso l'Osteria Pasta & Vino di Cascina

Con una cena all'Osteria Pasta & Vino di Cascina, un gruppo di aderenti alla protesta delle lenzuola appese contro le politiche migratorie del Governo (leggi anche: Anche a Cascina arriva la protesta dei lenzuoli anti Salvini) , si è ritrovato per "rinnovare l'attenzione dei cittadini sui temi della solidarietà e della fratellanza a prescindere dai paesi di origine o dal colore della pelle".

 

 

Qua di seguito il comunicato sull'iniziativa

Si sono riuniti a cena, all'Osteria "Pasta & Vino" di Cascina, alcuni degli aderenti, tra cui l'avvocato Cristina Bibolotti, alla libera e del tutto pacifica protesta civile contro le attuali politiche nazionali in tema di sicurezza e integrazione, simboleggiata nell'ultimo mese dagli striscioni appesi ai balconi di molte città italiane, con scritto "Restiamo umani".

L'incontro è stata l'occasione per rinnovare l'attenzione dei cittadini sui temi della solidarietà e della fratellanza a prescindere dai paesi di origine o dal colore della pelle, per non perdere il contatto con la propria umanità di fronte alle grandi tragedie storiche dei naufragi, delle migrazioni, delle povertà.

Afferma Lucia Landi dell'Osteria Pasta & Vino, che li ha accolti: "Il nostro locale è aperto a tutti e non ha connotazioni e orientamenti politici, tanto è vero che ospitiamo gli amici di Restiamo Umani e, con la stessa cordialità ed educazione, i rappresentanti delle istituzioni di Cascina e dei comuni limitrofi, che sono sempre i benvenuti. Assieme agli artisti, ai registi, agli attori, ai critici enogastronomici e d'arte, queste presenze ci confortano soprattutto dell'idea che il nostro locale possa essere un luogo non soltanto dove poter mangiare, ma anche dove potersi riunire e discutere liberamente di questioni civili attorno ad una tavola imbandita".   

redazione.cascinanotizie