Rissa a bottigliate, cittadini di Riglione esasperati

Cronaca
PISA e Provincia
Domenica, 4 Aprile 2021

Il Comitato di quartiere Oratoio e Riglione ha piú volte segnalato il degrado in cui versa la frazione. Sabato pomeriggio la situazione é degenerata, due i feriti 

La rissa di Pasqua é servita. Nel pomeriggio della vigilia Riglione si trasforma nel far west quando di fronte agli occhi esterrefatti dei passanti, si scatena una violentissima zuffa per motivi ancora sconosciuti.

Protagonisti un gruppetto di stranieri che stazionavano di fronte ad un bar e alcuni avventori italiani: bottigliate, motorini e biciclette usati come proiettili e un paio di feriti lievi. Sul posto sono accorse ben cinque pattuglie della Polizia, due dei Carabinieri, la Municipale e, informato della vicenda, anche il sindaco Michele Conti.

Le telecamere proveranno a fare completa luce sulla vicenda e a identificare i colpevoli, ma il giorno dopo la rissa, il Comitato di quartiere Oratoio e Riglione, con la sua presidente Elisa Rotiroti, mette in evidenza quanto piú volte denunciato, ovvero  la mancanza di sicurezza in un zona della cittá fin troppo trascurata. Prima di questo episodio era stata piú volte chiesta ed è maggior attenzione alle forze dell'ordine e alla polizia municipale che a Riglione ha una sua sede distaccata.

«L’attuale giunta ha vinto le elezioni ponendo al primo posto la sicurezza e l’ordine pubblico, scrive Marco Biondi, consigliere comunale del partito democratico, dopo tre anni di governo della città la sicurezza è peggiorata e i nostri quartieri solo allo sbando più completo. A Riglione è completamente assente il controllo, nonostante le numerose segnalazioni dei cittadini, lo spaccio e i furti sono all’ordine del giorno. Cresce il disagio sociale, l’abuso di alcol e di sostanze. In questi tre anni, a Riglione,  non è stato fatto nulla per migliorare gli aspetti sociali e per riqualificare gli spazi pubblici con l’obiettivo di creare luoghi di incontro e zone vissuteL’unico intervento che verrà realizzato è un fontanello d’acqua a pagamento, questa è l’attenzione rivolta verso il nostro quartiere? Sono già state nascoste sotto il tappeto le promesse fatte in campagna elettorale?È tempo di ribellarci a questo lassismo, tornando a parlare dei nostri quartieri e a creare alternative sociali all’acol  e alla droga, rigenerando gli spazi esistenti, creandone di nuovi e valorizzando gli aspetti sociali».

massimo.corsini